Condividi

Staffetta Garcia-Spalletti alla Roma e l’ombra di Lippi su Mihajlovic al Milan

Da domenica l’ex Zenit torna sulla panchina della Roma al posto di Garcia – Sul Milan incombe l’ombra di Lippi: Mihajlovic salta se oggi non batte il Carpi in Coppa Italia – Luiz Adriano ceduto a sorpresa ai cinesi e tra i rossoneri valige in mano anche per Diego Lopez e Cerci mentre il Manchester United sarebbe pronto ad offrire 40 milioni per Donnarumma

Staffetta Garcia-Spalletti alla Roma e l’ombra di Lippi su Mihajlovic al Milan

Garcia-Spalletti, la staffetta è servita. Manca solo l’ufficialità ma ormai non ci sono più dubbi: sarà il tecnico di Certaldo il nuovo allenatore della Roma già a partire da questa domenica. Decisivo un summit notturno (per quanto riguarda l’Italia) in quel di Miami con James Pallotta, nel quale sono state raggiunte le basi per il ritorno di Spalletti nella Capitale. L’ex tecnico dello Zenit, già in giallorosso dal 2005 al 2009, firmerà un contratto di 18 mesi, dunque fino al termine della prossima stagione, e sbarcherà nella Capitale domani alle 12.30 direttamente dagli Usa. 

In attesa di comunicazioni del club ci ha pensato Francesca Brienza, fidanzata di Garcia e conduttrice di Roma Tv, a ufficializzare il divorzio. “Ho vissuto un altro mister, che ha amato la squadra in ogni momento e che non ha mai voluto prendere in giro nessuno perché persona eticamente corretta – ha scritto sul suo profilo Facebook. – Ma di questo e tanto altro ce ne ricorderemo meglio tra qualche tempo, ne sono certa. Siamo fatti così! Ora onore a chi verrà”. 

Domenica dunque toccherà a Spalletti guidare la squadra contro il Verona (oggi l’allenamento sarà diretto dal tecnico della Primavera Alberto De Rossi), nel tentativo di ritrovare i 3 punti e l’armonia con il pubblico dell’Olimpico. Garcia lascia la Roma dopo due anni e mezzo piuttosto contraddittori, fatti di (pochi) alti e (molti) bassi, cedendo così il poco edificante scettro di “allenatore più traballante d’Italia” a Sinisa Mihajlovic. Che, questa sera (ore 21), si giocherà praticamente tutto contro il Carpi nei quarti di finale di Coppa Italia. 

Partita delicatissima per il Milan e il suo allenatore: una vittoria aprirebbe la strada verso la finale (l’altro quarto sarà tra Spezia e Alessandria) e, dunque, la qualificazione diretta all’Europa League, una sconfitta sancirebbe il fallimento totale di un progetto nato in pompa magna e finito presto al centro delle polemiche. Sullo sfondo, ora più che mai dopo l’accordo tra la Roma e Spalletti, c’è Marcello Lippi, che proprio ieri ha ribadito a gran voce la sua voglia di tornare in panchina. 

“Convivo da mesi con queste voci, non mi spaventano – la replica di Mihajlovic. – Ho sentito lunedì il presidente Berlusconi, tra di noi non ci sono problemi e comunque la società ha smentito l’incontro con Lippi. Penso solo alla partita, è la più importante della stagione e dovremo vincerla a tutti i costi”. Il tecnico rossonero non potrà contare su Luiz Adriano, l’altro grande protagonista di questo pazzo martedì di calcio mercato. Con grande sorpresa infatti il brasiliano è stato ceduto ai cinesi dell’Jiangsu Sainty per 14 milioni, tanto che il suo nome, inizialmente inserito nella lista dei convocati, è stato cancellato in fretta e furia. 

L’attaccante, arrivato in estate per 8 milioni, ne guadagnerà altrettanti per i prossimi anni, intanto il Milan, autore di un’interessante plusvalenza, dovrà cercarsi un nuovo numero 9. Valige in mano anche per Diego Lopez (su di lui Malaga e Celta Vigo) e Cerci (si attende solo l’ok dal Qatar per il prestito al Genoa) e attenzione alle voci su Donnarumma. La stampa inglese scrive che il Manchester United lo vorrebbe a partire dalla prossima estate e sarebbe addirittura disposto a offrire 40 milioni, cifra che, se confermata, farebbe certamente vacillare Adriano Galliani. Anche perché, dalla Francia, rimbalza la voglia d’Italia di Sirigu, diventato ormai riserva nel Psg e desideroso di cambiare aria.

Commenta