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S&P e Nasdaq, nuovi record alla vigilia del meeting della Fed

Per la cinquantesima volta nel corso del 2021 l’indice americano S&P ha stabilito il suo nuovo record: in compagnia del Nasdaq – Ma le Borse attendono le parole di Powell a Jackson Hole – Stellantis e Foxconn insieme per l’auto elettrica

S&P e Nasdaq, nuovi record alla vigilia del meeting della Fed

E fanno cinquanta. Ieri l’indice S& P 500 ha stabilito, per la cinquantesima volta nel 2021, il nuovo record storico, subito imitato dal Nasdaq, salito oltre i 15 mila punti. Senza enfasi ma con solido ottimismo i mercati Usa si avvicinano all’appuntamento, solo virtuale, di Jackson Hole dove, circondato solo dalle trote della Taton Valley, Jerome Powell lascerà intendere che, a settembre, la Fed comincerà a ridurre, con prudenza, gli acquisti sul mercato. Nell’attesa c’è chi, come il gestore David Giroux di Capital Appreciation (famoso per aver centrato dal 2006 tutte le tendenze del mercato) ha ridotto l’esposizione sulle azioni. Ma la voglia di comprare resta alta: è bastato il consiglio buy lanciato da Cathie Wood, la profetessa dell’economia digitale, perché le azioni della cinese JD. com schizzassero su del 14,4%.

SOFTBANK RECLUTA L’EX CAPO DEL MOSSAD

E tanto per confermare l’intreccio tra tecnologia e politica arriva da Softbank, il colosso giapponese, la notizia di un’assunzione importante: entra nel board Yossi Cohen, ex numero uno del Mossad, uno che di queste cose se ne intende. Dopo il rimbalzo di ieri frena il recupero dei listini cinesi. L’Hang Seng di Hong è in calo dello 0,3%, dal +1% di avvio seduta (+3% il comparto tech). Il CSI 300 dei listini di Shangahi e Shenzen è sulla parità.

MUMBAI +0,3%. IN VSITA MONSONI SOTTO LA MEDIA

Lievi ribassi o lievi rialzi altrove in Asia Pacifico: Sidney +0,16%. Il BSE Sensex di Mumbai è in rialzo dello 0,3%. Un importante società di ricerche in ambito meteo ha aggiornato stanotte le sue previsioni sulle precipitazioni durante la stagione dei monsoni, attualmente in corso. Skymet si aspetta piogge pari al 95% del valore medio degli ultimi cinquant’anni, in calo dal 103% di aprile.

A WALL STREET TORNA A CORERRE GAME STOP +24%

I future di Wall Street arretrano all’indomani del doppio record. Il Dow Jones è salito dello 0,09%. Torna a correre uno dei “meme stock” dai piccolissimi investitori organizzati. Game Stop ha guadagnato il 27%. Ripiega a 67,37 dollari (-0.25%) il petrolio WTI, dopo due giorni di forti rialzi.

EURO DEBOLE, I LISTINI EUROPEI GUARDANO ALLA FED

Le Borse europee attendono le parole di Jerome Powell, che si esprimerà sulle prospettive della politica monetaria venerdì a Jackson Hole. I listini intanto procedono in ordine sparso, favoriti dalla quotazione dell’euro ai minimi da cinque giorni nella fascia bassa della forchetta con il dollaro. La piazza più vivace ieri è stata Francoforte, a fronte della lieve correzione al rialzo del pil tedesco nel secondo trimestre a +9,4% da +9,2%.

PIAZZA AFFARI POCO MOSSA, ALLA CITY VOLA MARK&SPENCER  

Piazza Affari -0,07% difende comunque quota 26 mila (26.027) secondo un movimento a V tra 26mila-24mila-26mila punti, che potrebbe spingere, secondo i graficisti, l’indice verso 29/30mila punti, con un’inversione della tendenza degli ultimi vent’anni. Salgono i listini del Nord Europa: Francoforte + 0,29%, Amsterdam +0,37% e Londra +0,16%. Boom di Marks & Spencer +4,9% alla City: Berenberg e Credit Suisse hanno alzato i target di prezzo della catena retail. Frenano i mercati che s’affacciano sul Mediterraneo: Madrid -0,21%. Parigi -0,28%.

IN RIPRESA TURISMO, VIAGGI E… SALMONI

Si è già fermata la ripresa del lusso: i Big segnano perdite nell’ordine del 2%. Al contrario prende il volo Air France +4,5% assieme ai titoli del turismo come Accor +3,4%. Spunti positivi per la pesca. La società norvegese d’allevamento di salmoni Bakkafrost Bakka guadagna l’1,5% dopo i risultati del secondo trimestre. Perde colpi a Zurigo Novartis -0,9% dopo che la società ha affermato che la cura Kymriah non ha raggiunto l’obiettivo primario di una sperimentazione in fase avanzata per la terapia del Covid 19.

DEBITO, AL VIA LE PRIME ASTE D’AUTUNNO

Btp poco mossi alla vigilia di Jackson Hole e delle prime aste dopo le vacanze. Il tasso del Btp benchmark a 10 anni scambia a 0,576% da 0,585% della chiusura di lunedì, quando si era spinto in corso di seduta ai massimi da tre settimane oltre quota 0,60%. Lo spread con l’omologo Bund tedesco si porta a 104,4 pb da 105,8. Nella prima emissione sindacata dell’Eurozona dopo la pausa estiva, la Finlandia ha piazzato un bond a 5 anni per 3 miliardi di euro.

La Germania ha intanto collocato 2,48 miliardi di euro nella riapertura del titolo a sette anni novembre 2028, con rendimento in calo a -0,65% da -0,58% del mese prima. Venerdì il Tesoro offrirà fino a 6,5 miliardi di Bot a 6 mesi. Il giorno prima saranno a disposizione degli investitori fino a 2,75 miliardi di Btp short-term e 1 miliardo di Btpei 2026.

UNICREDIT: ENTRO L’ANNO 15 MILIARDI IN EMISSIONI SINDACATE

Il Tesoro effettuerà emissioni domestiche per altri 100 miliardi di euro lordi entro fine 2021, 85 miliardi in aste regolari e 15 miliardi tramite operazioni sindacate. Sono le stime di un report UniCredit secondo cui il Mef punterà, per quanto riguarda le emissioni sindacate, soprattutto alla parte extra-long della curva, con la riapertura del Green bond assieme, o in alternativa, a un nuovo benchmark trentennale e successivamente ad un nuovo Btp Italia.  

LEONARDO SUPERSTAR, TRA US ARMY E FINCANTIERI

A Piazza Affari brilla Leonardo, +2,81%, dopo l’annuncio dell’accordo di partnership con Northrop Grumman per fornire pointer/tracker per l’esercito degli Stati Uniti.  A suscitare interesse sul titolo sono state anche le indiscrezioni relative all’attenzione di Fincantieri -0,41% per il perimetro della ex Oto Melara, controllata da Leonardo e confluita nella divisione Sistemi di Difesa nel 2016. Intesa Sanpaolo ha confermato il rating add e il prezzo obiettivo a 8,2 euro. In terreno positivo alcuni industriali: Cnh Industrial +1,16%, Stm e Buzzi  +0,41%. In rialzo anche Prysmian +0,86% 

STELLANTIS, AL VIA L’AUTO INTELLIGENTE CON IL SOCIO DI TAIWAN

Passo importante per Stellantis +0,26% per la conquista dell’elettrico e del mercato cinese. Prende vita finalmente la newco Mobile Drive con la partecipazione paritetica della taiwanese Foxconn. La newco si occuperà dello sviluppo di tecnologie digitali per il comparto automotive: programmi di infotainment, telematica e sviluppo di cloud service platform attraverso software che dovrebbero includere applicazioni basate su intelligenza artificiale, assistenza vocale, comunicazione 5G, navigazione, operazioni di e-commerce e integrazione di servizi di pagamento. Positivi e petroliferi: Eni +0,84%, Saipem +0,82%, Tenaris +0,3%.

IN ROSSO UTILITY E LUSSO

In fondo al listino utility e lusso: A2A -1,8%, Snam -1%. Moncler lascia sul terreno l’1,51%, Tod’s il 2,65%, Salvatore Ferragamo -1,35%.

PROSEGUE IL RALLY DI DBA GRAZIE ALLA MAGISTRATURA SERBA

Sull’AIM ancora sotto i riflettori Dba +20,78% (lunedì +5,48%). Ad innescare i guadagni l’accordo per la realizzazione di un sistema centralizzato per la gestione dei fascicoli per la magistratura serba.

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