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Scuola: libri di carta o e-book?

Cresce il numero degli atenei italiani che forniscono libri e dispense in formato digitale – Spiccano Sda Bocconi, Luiss e la Liuc di Castellanza, ma le università che hanno attivato i servizi elettronici rimangono una minoranza: solo il 22%.

Scuola: libri di carta o e-book?

A piccoli passi, la tecnologia degli e-book avanza anche nelle scuole e nelle università italiane, e specialmente nelle business school, come ad esmpio la Sda Bocconi che, come spiega il responsabile Bruno Busacca, ha attivato “un osservatorio permanente per capire che tipo di formati vengono utilizzati dalle diverse aziende per la formazione interna e qual è l’effetto dell’introduzione di supporti digitali”.

La Luiss Guido Carli di Roma, invece, ha un suo canale iTunes dal quale è possibile scaricare 53.155 e-journals e 37.51 e-books, riferiti a vari corsi dell’Ateneo. Su una piattaforma digitale è presente anche la Liuc di Castellanza, anche se da un’indagine su un campione di 48 università italiane è risultato che gli atenei che hanno attivato i servizi elettronici sono solo il 22%. Spicca, tra questi, il Politecnico di Milano, il cui corso di laure in informatica è totamente reperibile online.

Ancora numeri ridotti, dunque, ma la testimonianza di un fenomeno che comincia seriamente a prendere piede anche da noi. A spingerlo, l’estrema comodità dell’e-book e la possibilità di racchiudere su un solo supporto un’enorme mole di libri, A frenarlo, per il momento, il prezzo dei libri digitali, ancora troppo alto.

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