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Sciopero treni 13 settembre, disagi in tutta italia: orari e informazioni utili

Domenica 13 settembre indetto sciopero dei treni di 8 ore, previsti forti disagi – Tutte le informazioni su orari e treni garantiti – Torna più che mai d’attualità l’urgenza di una legge che regolamenti il diritto di sciopero nei servizi pubblici e che preveda un referendum preventivo tra i lavoratori

Sciopero treni 13 settembre, disagi in tutta italia: orari e informazioni utili

Un fine settimana di disagi per i cittadini che questo fine settimana dovranno spostarsi in treno. Domenica 13 settembre sono infatti stati indetti una serie di scioperi che, con ogni probabilità, genereranno ritardi e cancellazioni in tutta Italia. La protesta è stata indetta dall’associazione sindacale Cat.

Ad incrociare le braccia saranno i lavoratori di Ntv – Italo e quelli del gruppo Fsi – Tre Nord. Lo sciopero durerà ben 8 ore, dalle 9.00 alle 17.00.

Contemporanemante si terrà anche lo sciopero indetto da Cup Traporti. A fermarsi, anche in questo caso, i lavoratori di Ntv – Italo, Ferrovie dello Stato, Tre Nord, Serfer e FerServizi. Indentici anche gli orari previsti: dalle 9.00 alle 17:00 di domenica 13 settembre.

Trenitalia comunica che circoleranno regolarmente le Frecce di e sarà assicurato il collegamento tra Roma Termini e l’aeroporto di Fiumicino con il “Leonardo Express”. Saranno inoltre garantiti i convogli elencati nell’apposita tabella dei treni previsti in caso di sciopero, consultabile sull’orario ufficiale di Trenitalia e sul sito trenitalia.com nella sezione “in caso di sciopero”.

Lo sciopero previsto per il weekend riporta in auge il tema del referendum sullo sciopero che, secondo la proposta del ministro dei Trasporti Graziano Delrio, dovrebbe svolgersi solo in presenza del consenso della maggioranza dei lavoratori, dato il forte impatto che le proteste dei dipendenti del settore pubblico hanno sulla quasi totalità della cittadinanza. Un piano che ricorda anche la riforma promossa nel Regno Unito da David Cameron che prevede che prima di indire uno sciopero la proposta dovra’ essere approvata da almeno il 40% degli iscritti.

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