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Sciopero, trasporti: venerdì a rischio

La mobilitazione rischia di creare disagi e problemi in tutta Italia. Saranno interessati trasporto pubblico, ferroviario ed aereo. Sciopero indetto da Unione Sindacale di Base, Cobas e Cib Unicobas

Problemi e disagi in arrivo nelle principali città italiane. E’ programmato per venerdì 10 novembre uno sciopero generale nazionale che riguarderà trasporti ferroviari, aerei, e urbani locali.

Lo stop durerà 24 ore, ma orari e modalità sono soggetti a variazioni a seconda delle aziende interessate dallo sciopero e delle città coinvolte. 

Lo sciopero, proclamato da USB (Unione Sindacale di Base), Cobas e Cib Unicobas, vuole “denunciare l’attacco indiscriminato che si sta attuando sul mondo del lavoro”. Si tratta di una forma di protesta che, nello specifico, è rivolta contro “il Jobs Act, contro la precarizzazione dei contratti, contro le politiche di privatizzazione delle aziende pubbliche e contro tutte le politiche che stanno limitando fortemente il diritto di sciopero”. 

Per quanto riguarda il trasporto urbano, ecco la situazione delle principali città italiane: 

  • Roma: Atac garantirà servizi minimi, da inizio servizio alle 8.30 e dalle 17 alle 20. Lo scioperò riguarderà bus, tram, metropolitane e ferrovie Roma-Lido, Termini-Centocelle e Roma-Civitacastellana-Viterbo. Sarà coinvolta anche l’azienda Roma TPL.
  • Milano: ATM ha fatto sapere che potrà scioperare il “personale viaggiante e di esercizio sia di superficie sia della metropolitana”. Lo sciopero sarà dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 fino a termine servizio. 
  • Torino: le fasce orarie garantite saranno diverse a seconda dei mezzi interessati dallo sciopero: Servizio urbano e suburbano della Città di Torino, dalle ore 6.00 alle ore 9.00 e dalle ore 12.00 alle ore 15.00; Metropolitana, dalle ore 6.00 alle ore 9.00 e dalle ore 12.00 alle ore 15.00;Autolinee extraurbane, da inizio servizio alle ore 8.00 e dalle ore 14.30 alle ore 17.30; sfm1 Pont-Rivarolo-Chieri (ferrovia Canavesana) e sfmA Torino-Aeroporto-Ceres: da inizio servizio alle ore 8.00 e dalle ore 14.30 alle ore 17.30
  • Napoli: servizio garantito dalle 05.30 alle 8.30 e dalle 17 alle 20. Servizio minimo anche per funicolari e metropolitana. 
  • Bologna: «per il personale viaggiante dei servizi automobilistici e filoviari Tper dei bacini di servizio di Bologna e Ferrara (bus e corriere) lo sciopero si svolgerà dalle ore 8.30 alle ore 16.30 e dalle 19.30 a fine servizio». 
  • Firenze, ATAF garantirà le fasce tra le 6 e le 9 e tra le 12 e le 15. Lo sciopero riguarderà la circolazione degli autobus dall’inizio del servizio alle 6, dalle 9.15 alle 11.45 e dalle 15.15 alla fine del servizio.
  • Genova, «il personale viaggiante (di Atm Genova, ndr.) si asterrà dal lavoro dalle 11.45 alle 15.45». «Il restante personale (compreso il personale di biglietterie, servizio clienti ed esattoria) si asterrà dal lavoro per l’intero turno».

Per i treni a lunga concorrenza, i disagi cominceranno dalle 21 del 9 novembre, fino alle 21 del giorno dopo. I treni regionali invece riprenderanno a girare dalle 18 del 10 novembre. Trenord, invece, garantisce la circolazione dei treni nelle fasce tra le 6 e le 9 e tra le 18 e le 21.

Problemi anche per chi dovrà spostarsi in aereo. Sciopereranno i controllori di volo dell’Enav, che si fermeranno per 4 ore. Nella stessa giornata, la mobilitazione a Fiumicino sarà dalle 12 alle 16 per i lavoratori della Avion Services aderenti a Fit-Cisl e Ugl-Ta. Dalle 13 alle 17 infine, sciopero proclamato dalla Fit-Cisl per i lavoratori delle aziende Brookfield aviation international, Crewlink Ireland Limited, McGinley aviation, Ryanair Limited e Workforce international conctractors limited. 

(Ultimo aggiornamento: 14.50 del 9 novembre 2017).

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