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Sanlorenzo: nel 2022 utile +45,2%, Ebitda +36,3%. Dividendo sale a 0,66 euro, rivisto al rialzo il Piano

I risultati 2022 beneficiano di un mix favorevole legato sia all’aumento dei volumi, con una crescita delle dimensioni medie degli yacht in ciascuna business unit, sia all’incremento dei prezzi di vendita. Gussalli Beretta si è dimesso da amministratore non esecutivo.

Sanlorenzo: nel 2022 utile +45,2%, Ebitda +36,3%. Dividendo sale a 0,66 euro, rivisto al rialzo il Piano

Sanlorenzo, operatore della nautica di lusso, ha chiuso il 2022 con un risultato netto di gruppo pari a 74,2 milioni di euro, in crescita del 45,4% rispetto al 2021, con un margine sui ricavi netti derivanti dalla vendita di nuovi yacht pari al 10,0%.
In totale, i ricavi netti nuovo sono saliti a 740,7 milioni di euro (+26,4%), con un L’EBITDA rettificato pari a 130,2 milioni di Euro, in crescita del 36,3% rispetto al 2021. L’ebit si attesta a 102,7 milioni (+42,3%) con investimenti per 59,0 milioni (50,0 milioni a parità di perimetro di consolidamento), +19,8%.
La posizione finanziaria netta di cassa è pari a 100,3 milioni a fine 2022 rispetto ai 39,0 milioni al termine dell’anno precedente. Il backlog netto, dedotti i ricavi netti nuovo realizzati nel corso dell’esercizio, ammonta a 1.069,6 milioni (da 915,6 milioni del 2021), per il 93% venduto a clienti finali.

A Piazza Affari il titolo stamane quota 41,90 euro in calo dello 0,24%. Il Ftse Mib perde invece il 2,65%

Dividendo a 0,66 euro per azione (+10%), pay-out di circa il 31%

Il board ha deliberato di proporre all’assemblea degli azionisti il pagamento di un dividendo, relativo all’esercizio 2022, pari a 0,66 euro per azione, che corrisponde a un pay-out di circa il 31% del risultato netto di gruppo e circa il 10% in piu’ rispetto al dividendo 2021 (pari a 0,60 euro per azione).

Piano industriale: nel 2025 EBITDA margin pari o superiore al 19,5%

“Sanlorenzo presenta oggi il Piano Industriale 2023-2025 alla luce degli straordinari risultati del triennio precedente che hanno visto un tasso annuale di crescita composto del 17,6%, il raddoppio dell’EBITDA, un aumento di 310 punti base dell’EBITDA margin, oltre 100 milioni di Euro di creazione di cassa, pur avendo distribuito dividendi per circa 31 milioni di Euro” ha detto Massimo Perotti, Presidente e Chief Executive Officer della società.
Per il triennio 2023-2025, Sanlorenzo prevede una crescita media annuale dei ricavi “High Single-Digit”, partendo da una previsione per il 2023 tra gli 810-830 milioni di Euro, in crescita dell’11% rispetto al 2022.
Importante e progressivo incremento è previsto nella marginalità del Gruppo, che nel 2025 prevede un EBITDA margin pari o superiore al 19,5%, rispetto al 17,6% del 2022. La previsione della posizione finanziaria netta è compresa tra 185 e 205 milioni di Euro, con una generazione di cassa di oltre 100 milioni di Euro.
Il Piano sarà sostenuto da investimenti concentrati principalmente sulla ricerca e sviluppo di nuovi modelli ad alta tecnologia e sull’aumento della capacità produttiv, con una previsione per il triennio di circa 150 milioni di Euro.
“Al momento della quotazione avevamo promesso una ‘crescita misurata’. Intendiamo mantenere la stessa promessa per il prossimo triennio” dice ancora Perotti, “pur avendo sempre consegnato ai nostri azionisti risultati migliori delle previsioni. A sostegno del Piano, abbiamo individuato i pilastri, riassunti nella nostra visione “Road to 2030”, che ci vedranno pionieri nel percorso verso la carbon neutrality, grazie anche ad accordi con i player mondiali dell’energia e degli E-fuel in grado di rivoluzionare il paradigma dello yachting” Riguardo la marginalità e i flussi di cassa Perotti conferma il focus sul costante miglioramento che permetterà “di cogliere le opportunità che il mercato presenterà, in rigorosa coerenza con il nostro posizionamento”.

I 5 pilastri del triennio 2023-2025

I pilastri sui quali si basa il piano industriale a cui accenna Perotti sono 5, dice la nota del gruppo. Il primo riguarda lo sviluppo di tecnologie innovative per la generazione di potenza carbon neutral. Nel 2024 sarà varato il primo 50Steel equipaggiato con fuel cell a metanolo per l’alimentazione di tutti i servizi di bordo, per poi arrivare, nel 2028, al varo di un primo superyacht 50 Steel alimentato unicamente a metanolo, traguardo finale per Sanlorenzo. Nel segmento superiore ai 24 metri avanzano due progetti di Bluegame basati sull’utilizzo dell’idrogeno: il tender BGH, scelto dal New York Yacht Club quale ‘chase boat’ per affiancare American Magic durante la trentasettesima edizione dell’America’s Cup che si terrà a Barcellona nel 2024, e il successivo BGM65HH (hydrogen-hybrid). BGH, il cui varo è previsto nel giugno 2023, è una imbarcazione di 10 metri che raggiungerà la velocità di 50 nodi ed una autonomia di 180 miglia a zero emissioni, essendo spinta esclusivamente dalle fuel cell ad idrogeno, abbinate ai foil. Le stesse che saranno installate nel multiscafo BGM65HH abbinate alla nuova generazione di motori ibridi Volvo Penta, in fase avanzata di progettazione, per cui Sanlorenzo è stato scelto quale cantiere pilota.

Il piano prevede poi l’introduzione di nuove gamme con l’ingresso in segmenti diversi, quali il multiscafo, e contestualmente un arricchimento di quelle in portafoglio, portando i modelli dagli attuali 26 a 36, di cui 17 della Business Unit Yacht, 8 della Business Unit Superyacht e 11 Bluegame. Terzo pilastro del piano, il rafforzamento di un pacchetto premium che comprende la Sanlorenzo Charter Fleet, prima flotta di charter monobrand al mondo; la Sanlorenzo Academy per la formazione degli equipaggi; forme mirate di leasing/finanziamenti e assicurazioni; la manutenzione e i servizi di refitting e restyling.

L’attività di refitting rappresenta un upside del Piano ad alto potenziale. Uno degli elementi fondanti del business model di Sanlorenzo è rappresentato dalla strategia di distribuzione che prevede la presenza diretta su mercati strategici principali. Il Piano prevede l’implementazione di tale strategia, con l’apertura di uffici monobrand, oltre quelli già esistenti nelle Americhe e nelle Baleari, anche in Emea (Monaco e Costa Azzurra) e Apac. Per quest’ultimo mercato in particolare, è attesa entro il primo semestre 2023 l’acquisizione di Simpson Marine, un network di 12 showroom e 10 centri di servizio a copertura dell’intero Far East. Ultimo tassello, l’aumento della capacità produttiva: il piano prevede entro il 2025 di ampliare la capacità del 25%, portandone l’utilizzo a circa l’85%.

Si è dimesso oggi Gussalli Beretta, amministratore non esecutivo

Sanlorenzo comunica anche di aver ricevuto oggi le dimissioni di Pietro Gussalli Beretta dalla carica di amministratore non esecutivo, nonché di presidente del Comitato Nomine e Lead Independent Director, per ragioni personali e professionali, in particolare legate ai propri impegni in altre società internazionali. Le dimissioni sono state rassegnate con efficacia dalla data del 27 aprile 2023, data nella quale si terrà l’assemblea che sarà convocata anche per la sua sostituzione ovvero per la riduzione del numero dei componenti del Consiglio di Amministrazione.

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