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Salgono euro e petrolio, scatto Mps

A metà mattinata la Borsa di Milano viaggia in territorio negativo, in linea con gli altri listini europei – Attesa per il rating di Moody’s, che si pronuncerà sull’Italia solo a mercati chiusi – Debito pubblico al nuovo record storico – Soffrono le banche, a parte Monte dei Paschi che guadagna bruscamente fino al 6% (+3,3% a mezzogiorno).

Salgono euro e petrolio, scatto Mps

SALGONO EURO E PETROLIO, SCATTO DI MPS. PIAZZA AFFARI FRENA ASPETTANDO MOODY’S

Salgono il petrolio e l’euro, arretrano i listini. Stamane la Borsa di Milano arretra dello 0,73%, indice Ftse Mib a quota 22001, in linea con le altre piazze: Londra -0,71%, Parigi -0,68%, Francoforte -0,82%. A mercato chiuso è previsto il pronunciamento di Moody’s sul rating sovrano italiano.

A maggio i prezzi in Italia sono scesi dello 0,1% sul mese precedente e sono saliti dello 0,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Ad aprile il debito pubblico è aumentato di 26,2 miliardi, raggiungendo un nuovo massimo a 2.146,4 miliardi. Lo rende noto la Banca d’Italia. Il controvalore del portafoglio di titoli di Stato italiani detenuto da investitori non residenti è salito a marzo  a 655,9 miliardi di euro da 652,108 miliardi di febbraio.

Schizzano di colpo le quotazioni di Monte dei Paschi e il titolo finisce in asta di volatilità al rialzo prima di tornare a trattare in rialzo di oltre il 6% a 1,876 euro. Un movimento brusco che nelle sale operative spiegano ancora una volta riconducendolo alla carenza di titoli sul mercato, mentre è in corso un aumento di capitale da cinque miliardi altamente diluitivo.

Arretrano le altre banche: Banco Popolare -1,8%. Intesa Sanpaolo -1,3%. Unicredit perde lo 0,8%. Seduta volatile per Carige all’indomani della pubblicazione dei dettagli dell’aumento di capitale da 800 mln di euro che prenderà il via lunedì prossimo. Come per Monte dei Paschi anche questo è un aumento di capitale molto diluitivo con più azioni di quelle esistenti. Icbpi ha avviato la copertura di Banca Carige con buy e un target price a 56 centesimi pre-stacco diritto.

L’indice Stoxx delle società petrolifere europee, l’unico in rialzo, sale dell’1,2%. Eni sale dell’1,1%, Saipem +1,5%. In evidenza Finmeccanica +1,4% sull’onda delle voci di una possibile uscita dall’americana Drs. La Consob ha dato l’ok alla pubblicazione del prospetto informativo relativo all’opvs di Fincantieri: lunedì mattina partirà l’Ipo di Fincanteri valutata tra 0,78 e 1 euro per azione. La società punta a guadagnare tra 969 mln e 1.242 mln di euro.

Calano Fiat -0,7% e Pirelli -1,1%. In terreno positivo Stm +0,5%. Pesante tonfo di Mediaset -2,8%.

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