Condividi

Roma: Raggi nomina 2 nuovi assessori

Margherita Gatta ai Lavori Pubblici e Rosalba Castiglione al Patrimonio e alle politiche abitative – Continua la guerra tra il Comune e la Regione: Virginia Raggi ha presentato opposizione al Tribunale delle Acque per contestare il provvedimento che rinviava lo stop alle captazioni dal lago.

Roma: Raggi nomina 2 nuovi assessori

Due nuovi ingressi nella giunta guidata da Virginia Raggi. La prima cittadina di Roma ha nominato due nuovi assessori: Margherita Gatta ai Lavori Pubblici e Rosalba Castiglione al Patrimonio e alle politiche abitative.

Entrambe sono attiviste del Movimento 5 Stelle. Per quanto riguarda il Patrimonio, fino a pochi giorni fa la delega era nelle mani dell’assessore al Bilancio, Andrea Mazzillo, che ha deciso di rimetterla in polemica con la sindaca.

“Entrano a far parte della nostra squadra due professioniste di grande esperienza – afferma Raggi – che sono sicura daranno un contributo importante in due settori strategici e delicati dell’amministrazione. Ho chiesto a Margherita e Rosalba di mettere a disposizione le loro competenze per realizzare il nostro programma di governo per il rilancio della città”.

“Innanzitutto – commenta Margherita Gatta – vorrei dire grazie alla sindaca Virginia Raggi per la fiducia dimostratami. È una sfida che accetto con grande senso di responsabilità ma anche determinazione. Il settore dei lavori pubblici è uno di quelli che è stato più colpito dallo tsunami di Mafia capitale. Rispetto al passato quest`amministrazione ha invertito la rotta e proseguirà la sua azione lungo la direttrice della legalità. La priorità è la manutenzione delle strade. Le risorse ci sono e diversi cantieri sono già partiti”.

Gatta, 55 anni, laureata in giurisproduenza dal 1992 ha lavorato per la Cassa nazionale di previdenza per gli ingegneri e gli architetti liberi professionisti (Inarcassa), ha operato come dirigente nell’ufficio contratti della direzione amministrazione e controllo.

Castiglione, siciliana di 48 anni, avvocato, esperta di diritto immobiliare e fallimentare, già consulente di un paio di società di Real Estate.

Ma le novità provenienti da Roma non riguardano solo la giunta. Virginia Raggi ha presentato opposizione al Tribunale delle Acque per contestare il provvedimento che rinviava lo stop alle captazioni dal lago. Continua dunque il braccio di ferro tra Campidoglio e Regione Lazio.

“Ho appreso che la Sindaca di Roma, attraverso un ricorso al Tribunale delle Acque, si è appellata contro la seconda e ultima ordinanza emanata dal Presidente Zingaretti attraverso la quale è stato scongiurato il razionamento del servizio idrico a Roma e, di conseguenza, confermato il proseguimento delle captazioni a Bracciano fino al prossimo 31 agosto. Per la Raggi i prelievi non solo non devono essere bloccati a fine mese, ma devono perdurare nel tempo e senza regole secondo le esigenze esclusive di Acea”. A rivelarlo è il deputato Pd, Emiliano Minnucci.

Commenta