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Roma-Lazio, due papere dei portieri decidono il derby: 1-1

Bella stracittadina nella capitale tra due squadre in piena salute che consolidano la loro presenza in zona Champions, ma il risultato è stato deciso da due svarioni dei portieri

Roma-Lazio, due papere dei portieri decidono il derby: 1-1

Tutto come prima. Il derby della Capitale finisce in pareggio, peraltro con lo stesso risultato dell’andata. Ma se il primo settembre l’1-1 era andato stretto alla Lazio, questa volta è la Roma a mangiarsi le mani: è stata lei a giocare meglio e, cosa ancor più importante, a creare il maggior numero di occasioni. I biancocelesti interrompono così la striscia di vittorie consecutive che durava dallo scorso 27 ottobre, ma non possono certo lamentarsi: per come è andato il match il non aver perso è comunque un ottimo segnale, tanto più alla luce dei risultati di Juventus e Inter.

Certo, la squadra di Inzaghi è apparsa molto giù di tono e questo, se confermato, potrebbe rimescolare le carte; va anche detto però che era reduce dalla trasferta di Napoli e che di fronte si è trovata una Roma davvero in palla. “È stata un po’ la fotocopia della partita dell’andata ma a parti invertite, i ragazzi sono stati bravi a soffrire – ha ammesso Inzaghi. – Bisogna considerare che ci sono anche le altre squadre, la Roma ha giocato una grande partita e ha fatto sicuramente meglio di noi. Abbiamo sbagliato diverse cose a livello tecnico, non è usuale per noi ma pazienza: ci prendiamo questo pareggio e guardiamo avanti”.

L’altra faccia della medaglia di questo derby è la Roma, per lunghi tratti dominante, passata in vantaggio per prima, eppure costretta a dividere la posta con gli odiati cugini. “Sono triste per il risultato, ma quello che hanno fatto i ragazzi mi rende orgoglioso – il commento di Fonseca. – Abbiamo fatto un’ottima partita contro una bellissima squadra, avremmo meritato di vincere ma sono contento per quello che visto: giocando così sarà più facile credere nei nostri obiettivi. Mi dispiace anche per Pau Lopez, è stato sfortunato ma resta un grande portiere”.

In effetti la partita, bella e divertente, si è sbloccata solo grazie a due papere, una per parte. Ad aprire il circo è stato Strakosha, che al 26’ ha sbagliato l’uscita permettendo a Dzeko di insaccare di testa per l’1-0 della Roma. Peggio di lui però ha fatto Pau Lopez, autore di un errore tragi-comico al 34’: la sua goffa respinta su un innocuo pallone a spiovere ha regalato ad Acerbi, non certo un habitué del gol, la gioia di segnare in un derby e di rimettere le cose a posto. Primo tempo di forte stampo giallorosso, eppure concluso in parità.

Il copione non è cambiato nemmeno nella ripresa, dove la squadra di Fonseca ha continuato a macinare gioco e occasioni. Ispirati da un Under in grande spolvero e guidati dalla solita leadership di Dzeko, i giallorossi hanno messo alle corde la Lazio per quasi tutta la ripresa, senza però trovare la via della rete. Inzaghi ha ringraziato e portato a casa un pareggio che fa classifica: se con Spal e Verona dovessero arrivare due successi, il secondo posto sarebbe suo e il primo disterebbe appena 2 punti. Più complicato il percorso per la Roma, il cui vantaggio sulla lanciatissima Atalanta si è ridotto a un solo punto. Certo, le premesse per far bene ci sono tutte, ma la sensazione è che la lotta Champions sarà davvero aperta fino alla fine.

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