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Rivoluzione Mc Donald’s: arriva l’hamburger veg di Beyond Meat

Storico accordo tra la startup dei prodotti vegetali alternativi alla carne e la popolare catena di fast food: il menù si chiama Mc Plant ed è già stato lanciato in via sperimentale.

Rivoluzione Mc Donald’s: arriva l’hamburger veg di Beyond Meat

Una pietra miliare, come l’ha definita la stessa Beyond Meat, sul proprio profilo Instagram. L’accordo storico è quello appena firmato dalla startup statunitense della carne vegetale, quotata in Borsa e che ora ha una sede produttiva anche in Europa (in Olanda), con Mc Donald’s, a livello planetario. Una data da ricordare per il mondo del vegan: i prodotti vegetali sostitutivi della carne entrano così nel menù della più diffusa catena di fast food del mondo. Per i prossimi tre anni infatti l’hamburger Mc Plant, ancora in fase sperimentale nei ristoranti Mc Donald’s di tutto il pianeta, sarà confezionato in collaborazione proprio con l’azienda quotata sul Nasdaq dall’estate del 2019 e che proprio quell’anno aveva velocemente raggiunto il record di 235 dollari per azione (oggi ne vale circa 150, oltre il doppio dei 66 dell’Ipo).

L’accordo segue quello già firmato da Beyond Meat nel 2019 con un’altra popolare catena di hamburgherie, KFC, con la quale in questi giorni è stata contestualmente prolungata la partnership per i prossimi anni, insieme a quella con Pizza Hut e Taco Bell (dello stesso gruppo di KFC, cioè Yum ! Brands). E non sono nemmeno questi gli unici accordi commerciali firmati da Beyond Meat a livello mainstream, cioè con l’obiettivo di portare la rivoluzione alimentare persino e soprattutto “a casa del nemico”, cioè presso i brand più pop nella cultura di massa, solitamente accusati (a questo punto a torto) di prestare poca attenzione alla qualità dei prodotti e soprattutto alla tutela dell’ambiente. Un altro esempio è infatti la partnership siglata un anno fa con Starbucks in Canada: nelle caffetterie del Paese nordamericano vengono ora serviti anche mini-hamburger vegetali, per una colazione ultra calorica (ma sana) o uno spuntino.

Dell’accordo con Mc Donald’s non sono stati rivelati i termini economici, anche se è specificato che Beyond Meat sarà il principale fornitore (ma probabilmente non l’unico) della “carne vegana” che andrà a comporre l’hamburger Mc Plant. Il titolo in Borsa non ha festeggiato la storica conquista, ma per un semplice motivo: questi sui mercati finanziari sono giorni di vendite, soprattutto sul Nasdaq dove è quotata Beyond Meat, che infatti ha chiuso la seduta di giovedì cedendo il 5% e che da fine gennaio, quando valeva più di 200 dollari ad azione, ha perso circa un terzo del proprio valore.

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