Taglio del nastro per inaugurato il nuovo depuratore di Rimini, il più grande d’Europa con la tecnologia di ultrafiltrazione a membrane. Con il nuovo depuratore potenziato di Santa Giustina gli scarichi a mare saranno dimezzati entro il 2016 e saranno del tutto eliminati entro il 2020. Il depuratore rappresenta l’intervento tecnologicamente più importante del piano di risanamento fognario della città costiera promosso da Comune di Rimini, Hera, Romagna Acque e Amir.
Nell’impianto potenziato di depurazione, entro i prossimi 5 anni, verranno trattati in modo centralizzato tutti i reflui del territorio, che comprende i comuni di Rimini, Coriano, Santarcangelo, Verucchio, Poggio Torriana, Bellaria Igea Marina, San Leo, Borghi (della provincia di Forlì-Cesena) e i reflui dello stato di San Marino. Il raddoppio del depuratore ha ottenuto il via libera dall’Arpa che ha svolto già i controlli sulle acque depurate.
L’impianto di depurazione è stato costruito con la tecnologia di ultrafiltrazione a membrane ed è dotato di una vasca di accumulo da circa 26 mila mc (quasi il contenuto di 10 piscine olimpioniche) e di un impianto di disinfezione finale che elimina batteri e virus.
