Diego Della Valle ha sottoscritto tutti i propri diritti di opzione sull’aumento di capitale Rcs e salirà, in caso di integrale sottoscrizione delle azioni offerte, all’8,81% del capitale. Lo hanno comunicato in una nota la Di.Vi.Finanziaria e Dorint Holding, le società attraverso le quali Diego Della Valle detiene la partecipazione nel gruppo editoriale che edita il Corriere della Sera.
Le due società, si legge nella nota, hanno esercitato oggi “tutti i diritti di opzione alle medesime spettanti (complessivamente 9.556.379) sottoscrivendo, per l’effetto, complessivamente 28.669.137 azioni ordinarie Rcs Mediagroup”. A seguito dell’aumento, DI.VI. Finanziaria e Dorint Holding deterranno complessivamente 38.225.516 azioni ordinarie di Rcs Mediagroup che corrispondono, in caso di integrale sottoscrizione delle azioni ordinarie offerte da Rcs ,all’8,81% del capitale.
Oggi, ultimo giorno per esercitare i diritti di opzione e sottoscrivere al prezzo unitario di 1,235 euro l’aumento, Rcs ha chiuso in calo dell’1,28% a 1,23 euro tra scambi boom pari al 24% del capitale votante attuale con 26,4 milioni di azioni passate di mano. Secondo quanto si è appreso da fonti finanziarie l’aumento è stato sottoscritto all’85% e da mercoledì, per cinque sedute, i diritti di opzione inoptati per il 15% restante verranno offerti in asta in Borsa.
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