Condividi

Ray Ban, Antitrust oscura due siti di occhiali contraffatti

Si tratta di “discountraybansunglasses.org” e di “raybanstores.com”, che vendevano prodotti falsi a marchio Ray Ban – Gli occhiali, di dubbia qualità, avrebbero potuto provocare danni alla vista.

Ray Ban, Antitrust oscura due siti di occhiali contraffatti

L’Antitrust in collaborazione con la Guardia di Finanza ha oscurato due siti internet che vendevano occhiali contraffatti a marchio Ray Ban. Si tratta di “discountraybansunglasses.org” e di “raybanstores.com”, di cui il titolare è un certo Huang Jianhai. Lo ha comunicato l’Authority.

L’intervento dell’Antitrust “si è reso necessario per tutelare i tanti consumatori che acquistavano sui siti – si legge nella nota –, convinti di scegliere prodotti originali del famoso marchio offerti a prezzi outlet. L’interruzione si è rivelata particolarmente urgente anche perché gli occhiali in vendita, di dubbia qualità, avrebbero potuto provocare danni alla vista”.

Secondo le segnalazioni presentate dall’associazione dei consumatori Adoc e dall’Indicam, Istituto Centromarca per la lotta alla contraffazione, che ha inoltrato la denuncia del titolare del marchio, “i consumatori venivano tratti in inganno dalla struttura dei siti, costruiti in modo da apparire rivenditori ufficiali dei prodotti pubblicizzati: non solo i nomi, ma le immagini e le foto inserite, a fronte di sconti dal 50 al 70% dei prezzi ufficiali, rendevano credibili le offerte. Si trattava in sostanza di siti che per l’allestimento e la grafica costituivano cloni di quelli originali”.

Con questa decisione salgono a quattro gli interventi effettuati dall’Antitrust a tutela dei consumatori che acquistano sul web: l’oscuramento dei siti segue quello già effettuato per siti cloni di prodotti a marchio Prada e Gucci, mentre per i beni contraffatti a marchio Hogan, “dopo l’avvio del procedimento per pratica commerciale scorretta da parte degli uffici dell’Antitrust, il titolare ha autonomamente provveduto a inibire l’accesso al sito stesso dal territorio italiano”.

Commenta