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Putin: siamo pronti a fare fronte al crollo del petrolio

Si apre il G20 a Brisbane e il presidente russo, in un’intervista alla Tass, evita l’Ucraina e accusa l’occidente: “Un errore le sanzioni” – La Nato lo avvisa: pronti a sostenere le frontiere di Kiev

Putin: siamo pronti a fare fronte al crollo del petrolio

Vladimir Putin non teme il crollo dei prezzi del petrolio e si mostra sicuro di sé all’apertura del G20 di Brisbane. I leader occidentali lo attendono oggi per parlare di Ucraina ma lui, in un’intervista all’agenzia Tass, non fa nemmeno un accenno mentre il nuovo segretario della Nato Jens Stoltenberg avvisa Mosca che, anche se l’Ucraina non ne fa parte, l’Alleanza è pronta a sostenere l’integrità delle sue frontiere. Sale insomma la tensione e lo zar Putin mantiene il suo stile. Le sanzioni decise da Usa e Ue, afferma “sono un errore geopolitico”. Non sarà lui a sollevare l’argomento ma si dice “pronto a discuterne”. E sposta l’attenzione sui temi economici.

Sul crollo dei prezzi del petrolio, che sta mettendo in serie difficoltà la Russia, secondo produttore mondiale, Putin si dice tranquillo. Anche dopo l’appello di Igor Sechin, il numero uno della compagnia, che ha chiesto al governo 45 miliardi di dollari per poter affrontare il pesante fardello di un debito che ammonta a 55 miliardi di dollari. Un fardello su cui pesa non solo il petrolio ma anche l’impatto delle sanzioni americane ed europee.

 “Se fossi l’amministratore delegato della Rosneft – risponde invece Putin alla Tass – avrei anch’io chiesto soldi. Perché no? Chi è che non ne chiede ora? Tutti chiedono denari e sperano di riceverli”, ha affermato il presidente russo. “Il governo prenderà le sue decisioni non solo tenendo conto delle esigenze della compagnia, che noi riteniamo preziosa e che aiuteremo senza dubbio. Vedrà anche l’attività pratica e come investirà e quali benefici all’intera economia nazionale verranno da questo investimento. Sarà una valutazione tangibile e non escludo che Rosneft possa ricevere alcuni fondi, ma la dimensione, l’ammontare e i termini saranno valuta in maniera minuziosa e la fretta su questo tema è esclusa”.        

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