Condividi

Profumo: “Ricorrerò in appello su sentenza Mps”

Il manager, in una lettera ai dipdenti di Leonardo, si dice amareggiato ma fiducioso nella giustizia. E annuncia la decisione di ricorrere in appello contro la condanna di primo grado

Profumo: “Ricorrerò in appello su sentenza Mps”

Alessandro Profumo, amministratore delegato di Leonardo ricorrerà in appello contro la sentenza di primo grado che lo ha condannato, insieme a Maurizio Viola, per l’attività al vertice di Banca Mps di cui è stato presidente fino al 2015. “L’operato che ha caratterizzato tutta la mia vita, senza alcuna eccezione, si è sempre basato sulla correttezza, massima trasparenza, senso delle istituzioni e rispetto per le aziende che ho avuto l’onore di guidare”, ha scritto il manager in un lettera ai dipendenti di Leonardo.

“La recente notizia della mia condanna in primo grado nel processo relativo al precedente ruolo in Mps – scrive ancora Profumo – mi ha comprensibilmente amareggiato, ma non ha scalfito la mia serenità d’animo. Con piena fiducia nella giustizia italiana, attendo di conoscere le motivazioni della sentenza per ricorrere in appello e vedere affermati quei valori che hanno sempre animato la mia azione personale e professionale”. 

“Il nostro piano industriale, al servizio del paese, rimane l’obiettivo primario da perseguire con entusiasmo, responsabilità e massimo impegno, a partire dal mio”, conclude Profumo.

Dopo la sentenza Mps, il Cda di Leonardo si è riunito ed ha confermato fiducia all’Ad, Profumo, dando mandato al comitato governance di monitorare la vicenda giudiziaria e aggiornare i consiglieri. Per il gruppo non sono emerse “specifiche limitazioni dell’attività aziendale”. 

Commenta