Male i conti di Prada, che nella prima parte dell’esercizio 2014-2015 chiusasi a ottobre registra un calo dell’utile netto per ben il 27,6%, a 319,3 milioni. In calo, anche se in maniera decisamente più lieve, anche i ricavi consolidati che si attestano a 2,5 miliardi, segnando un -0,9% per quanto riguarda i cambi correnti, mentre il calo è dello 0,5% nei cambi costanti. Registra un sostanzioso calo anche l’Ebitda, che crolla del 17% rispetto al 2013 fermandosi a 681,7 milioni, corrispondente al 26,7% dei ricavi.
L’azienda spiega i risultati commentando che “I margini hanno risentito dell’andamento del giro d’affari che non ha consentito di assorbire i costi addizionali per il rafforzamento della rete di negozi: in dodici mesi il gruppo ha inaugurato 64 store”.