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Piazza Affari giù con le banche, la Serie A affonda Mediaset

Listini europei in stand-by a metà giornata: occhi puntati sulla Bce – L’euro risale oltre quota 1,18 – Sul Ftse Mib Prysmian rimbalza mettendo a segno la miglior performance – Nuovo calo di Italgas dopo il piano al 2024 – Sul Biscione pesa la mancata aggiudicazione dei diritti per la trasmissione delle partite di serie A nel prossimo triennio sulla pay tv Premium

Piazza Affari giù con le banche, la Serie A affonda Mediaset

Borse europee deboli in attesa delle decisioni del direttorio della Banca Centrale Europea in corso a Riga. A Milano l’indice lascia sul terreno lo 0,57%, attorno a 22.100 punti. Un (pallido) rosso Parigi, Madrid e Francoforte (-0,1%). L’inflazione in Germania è confermata al 2,2% annuale a maggio, in linea con i dati preliminari e in accelerazione rispetto all’1,6% di aprile. A fare da traino sono i prezzi dell’energia che salgono del 5,2%. Volkswagen -0,9% dopo la multa di un miliardo inflitta dalle autorità tedesche per il Dieselgate.

Calma apparente sul mercato del debito: lo spread si colloca a 232 punti, rendimento decennale al 2,86%. La Bce potrebbe indicare un graduale ridimensionamento degli acquisti di bond nel trimestre ottobre-dicembre dagli attuali 30 miliardi di euro mensili per poi azzerarlo da gennaio 2019. L’agenda precisa delle mosse di Draghi potrebbe però arrivare a luglio.

L’euro risale oltre quota 1,18, dopo il movimento al rialzo del dollaro di ieri sera, innescato dall’aumento dei tassi deliberato dalla Fed.

Tra le banche frenano Unicredit (-1,8%) e Intesa (-1,4%). Nel paniere delle blue chip avanza Poste Italiane (+0,5%) sostenuta dall’accordo con Amazon e dalla prossima gara per la scelta del partner Rc auto. In corsa ci sarebbero almeno cinque o sei compagnie, fra le quali GeneraliUnipol, Allianz e probabilmente anche Axa.

Ben raccolta Prysmian con un balzo dell’1,81%; bene anche Leonardo (+0,41%). Ancora su Ferrari (+0,4% a 123,15 euro). Berenberg ha confermato il giudizio Buy sul titolo con un target price alzato da 125 euro a 135.

Nuovo calo per Italgas: un -2,42%% che si aggiunge al -1,38% di ieri dopo l’annuncio del piano industriale al 2024, che ha superato le previsioni per quanto riguarda gli investimenti destinati all’M&A. Stamattina Mediobanca ha alzato il target price a 5,20 euro da 4,90 euro, confermando il giudizio Neutral.

Su Mediaset (-0,66%) pesa la mancata aggiudicazione dei diritti per la trasmissione delle partite di serie A nel prossimo triennio sulla pay tv Premium. La società parla di bando totalmente squilibrato, per il quale ha offerto un totale di 600 milioni in tre anni per un solo pacchetto.

Equita sottolinea che la società ha richiesto a Sky e Perform di ottenere i diritti di ritrasmissione delle partite, per i propri abbonati, “anche se considerando il recente lancio dell’offerta Sky sul DTT, appare improbabile che possa ottenerli. Le nostre stime includono già la perdita dei diritti del Calcio da parte di Premium, come previsto nel Piano al 2020 della società”.

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