Condividi

Persidera-F2i, l’Antitrust indaga sui rischi di posizione dominante

La società delle frequenze digitali di Tim e Gedi è stata ceduta in giugno a F2i. Il closing è previsto a fine anno

Persidera-F2i, l’Antitrust indaga sui rischi di posizione dominante

L’Antitrust ha aperto un’istruttoria sull’acquisizione di Persidera (Tim) da parte di F2i tramite il Terzo fondo per le Infrastrutture.

 Il procedimento, spiega una nota dell’Antitrust, “è stato avviato in quanto l’Autorità ritiene che l’acquisizione di Persidera da parte di F2i, in virtù del controllo di EI Towers da parte della stessa F2i, potrebbe determinare la costituzione o il rafforzamento della posizione dominante della nuova entità con effetti di tipo orizzontale, essendo Persidera e EI Towers concorrenti diretti nell’erogazione di servizi “full service” ad operatori di rete per la gestione delle frequenze/multiplex, e di tipo verticale, con effetti preclusivi degli input per gli operatori di rete non verticalmente integrati e dei clienti per le tower companies concorrenti di EI Towers”.

Inoltre, prosegue ancora la nota diffusa dall’Authority, “in virtù della presenza di una partecipazione rilevante di Mediaset in EI Towers, l’istruttoria dovrà accertare se vi siano rischi di effetti di coordinamento tra Persidera, attiva nel broadcasting digitale, con Mediaset, attiva nel medesimo mercato mediante la controllata Elettronica Industriale”.

L’istruttoria ha una durata di 45 giorni durante i quali le parti interessate potranno depositare documenti e relazioni a supporto delle proprie posizioni. 

L’accordo sulla società delle frequenze digitali Persidera è stato raggiunto in giugno sulla base di un enterprise value pari a 240 milioni. L’operazione, soggetta appunto all’autorizzazione delle autorità competenti, prevede che entro il closing stimabile indicativamente, nell’ultimo trimestre 2019, venga effettuata la scissione di Persidera in due separate entità: una che rimarrà titolare delle 5 frequenze del digitale terrestre, relativi contratti attivi e personale e la seconda nella quale confluirà l’intera infrastruttura di rete ed il relativo personale. F2i acquisirà l’intero capitale della nuova Persidera mentre EI Towers, partecipata del fondo, acquisirà il 100% della nuova società di infrastruttura di rete. Complessivamente nel 2018 le attività di Persidera hanno portato ricavi per 76,1 milioni (72,1 un anno fa): il margine operativo lordo è stato di 39,5 milioni di euro e l’utile netto di 14,4 milioni. 

Commenta