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Pasqua 2017 tra vacanze, uova di cioccolato e dolci tipici

Un progetto lanciato da Coldiretti – Campagna Amica consentirà agli italiani in vacanza di acquistare i prodotti a chilometro zero di Autostrade per l’Italia – Il 52% delle famiglie non rinuncerà alle uova di cioccolato e alla colomba, senza dimenticare i dolci tipici locali, dalle zupole, alla cuzzupa alla famosissima pastiera napoletana sono centinaia le leccornie made in Italy preparate in casa allo scopo di rendere speciali queste festività.

Pasqua 2017 tra vacanze, uova di cioccolato e dolci tipici

Quella del 2017 sarà una Pasqua caratterizzata da vacanze e uova di cioccolato. Sono 10 milioni gli italiani che, secondo le cifre fornite da Federalberghi, per le festività non rinunceranno a qualche giorno fuori porta e magari, nel corso della loro gita, si fermeranno ad acquistare direttamente dai coltivatori in autostrada prodotti a chilometri zero venduti anche in cassette di frutta e ortaggi da 1, 2 e 4 chili.

Grazie al progetto lanciato da Coldiretti – Campagna Amica, in collaborazione con Codacons, migliaia di cittadini avranno infatti la possibilità di acquistare i prodotti a chilometro zero di Autostrade per l’Italia, che ha messo a disposizione la sua presenza sul territorio allo scopo di favorire il contatto tra clienti e i coltivatori locali di Campagna Amica. Una novità interessante ma anche gustosa che consentirà di “fare la spesa” al giusto prezzo direttamente da chi produce e informarsi sulle caratteristiche, specificità e modalità di coltivazione.

Il progetto è attivo venerdì 14 aprile (dalle 10.00 alle 20.00) e sabato 15 aprile dalle 08 alle 17.00. In questo arco di tempo, gli agricoltori di Campagna Amica accoglieranno gli italiani nei piazzali delle aree di servizio all’interno di gazebo situati vicino alle strutture di ristoro o ai passaggi pedonali dove offriranno prodotti agricoli regionali di qualità, privi di OGM.

Lo spazio del gazebo Campagna Amica si trova nelle aree di servizio: Badia del Pino ovest, Flaminia est, La Macchia est, La Macchia ovest, Prenestina est, Prenestina ovest, Casilina ovest, S. Nicola ovest, Teano ovest, sulla A1 Milano-Napoli; Tirreno est, sulla A12 Roma-Civitavecchia; Esino ovest, sulla A14 Bologna-Taranto; Irpinia nord, Irpinia sud sulla A16 Napoli-Canosa; Feronia est, sulla A1- Diramazione Roma nord-GRA; Frascati ovest , sulla A1- Diramazione Roma sud- GRA.

Ma diciamocelo, non sarebbe una vera Pasqua senza le leccornie tradizionali: uova di cioccolato e colomba in primis. In base ad un’indagine promossa da Coldiretti/Ixé infatti, più del 52% degli italiani non ha intenzione di fare a meno del tradizionale uovo di cioccolato a pari merito con la Colomba. Resistono anche i dolci della tradizione locale tipici della Pasqua che saranno presenti nel 42% delle tavole.

Non solo, nel 57% delle famiglie questi dolci tipici saranno preparati in casa nel rispetto delle tradizioni locali. La preparazione casalinga dei piatti tradizionali è – sostiene la Coldiretti – una attività tornata ad essere gratificante per uomini e donne e in molte mura domestiche si svolge in questi giorni il rito della preparazione e del consumo di specialità alimentari caratteristiche della Pasqua e destinate spesso a rimanere solo un piacevole ricordo per tutto il restante periodo dell’anno.

Di quali prodotti stiamo parlando? La Coldiretti ha tracciato una vera e propria mappa delle specialità pasquali tipiche dei vari territori dello stivale: si va dalla scarcedda lucana alla pastiera napoletana, dal dolce salame dell’Emilia alla cassata siciliana, dalla torta pasqualina ligure alla ciaramicola dell’Umbria.

Si tratta – precisa la Coldiretti – di dolci caratterizzati spesso da sapori forti che hanno le uova tra gli ingredienti principali come la scarcedda lucana che è un dolce ripieno di uova sode o la torta pasqualina della Liguria che è un rustico ripieno di verdura, uova e parmigiano.

In Friuli Venezia Giulia per esempio è il tempo delle titole, piccole treccine dolci che avvolgono un uovo colorato di rosso mentre in Campania spopola la pastiera, un capolavoro napoletano con ricotta, germe di grano e buccia d’arancio. E ancora in Calabria – continua la Coldiretti – si prepara la cuzzupa, una pagnotta dolce la cui dimensione cresce con l’età del membro familiare, ma anche pitte con niepita che sono dolci a forma di mezzaluna da mangiare sia caldi che freddi. Ma sono centinaia le specialità diffuse in Italia e che, anche se apparentemente simili, presentano differenze negli ingredienti o nella ricetta.

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