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Parma, il boomerang di Grillo sul Parmigiano e sulll’inceneritore

Federico Pizzarotti è stato il primo del Movimento 5 Stelle in Italia ad aver guadagnato a Parma la fascia tricolore di un centro importante promettendo di bloccare l’inceneritore ma il Tar lo ha acceso e presto l’impianto verrà messo a regime – Grillo ha allora perso la testa parlando di Parmigiano e prosciutto alla diossina ma Parma gli ha girato le spalle

Parma, il boomerang di Grillo sul Parmigiano e sulll’inceneritore

Parma diventa un boomerang per Grillo e il Movimento 5 Stelle che aveva costruito sulla chiusura dell’inceneritore l’intera campagna elettorale amministrativa. Il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti – primo del Movimento 5 Stelle in Italia ad aver guadagnato la fascia tricolore di un centro importante –  si è dovuto arrendere alle disposizioni del Tar: l’inceneritore della città è stato acceso mercoledì mattina. E ora Grillo perde le staffe ma perde anche le simpatie di Parma.

l Tribunale amministrativo regionale ha dunque messo la parola fine a un lungo braccio di ferro tra istituzioni e amministrazioni. Il Sindaco di Parma si è difeso dicendo di aver fatto tutto ciò che era in suo potere. “Il nostro impegno rimane – ha detto Pizzarotti – Si va avanti con il progetto della raccolta differenziata, nel 2014 avremo tutta la città senza cassonetti”. In una lettera rivolta ai cittadini, il Sindaco grillino ha scritto: “Informatevi su chi lo ha voluto, su chi ha scelto di spendere più di 200 milioni per la sua realizzazione; su chi lo porterà ad essere mirino dei rifiuti delle altre Province emiliane; su chi ieri si sfregava le mani per la sua costruzione e oggi lo rinnega. E poi su chi lo ha contrastato e chi ha provato a fermarlo, con le armi della legge e col pensiero rivolto al nostro futuro”.

La sentenza del Tar ha sancito la netta vittoria della società costruttrice Iren. E’ stato accolto il ricorso presentato da Iren Ambiente verso il provvedimento del Comune di Parma, che dichiarava la propria incompetenza a ricevere la richiesta di rilascio del certificato di agibilità presentata dalla Società per il Polo Ambientale Integrato di Parma (Pai). 

L’inceneritore si trova ad Uguzzolo, non molto distante dallo stabilimento della Barilla (a Pedrignano) e, dopo essere stato rimesso in funzione, attende la messa a regime. 

Ma a gettare benzina sul fuoco è stato Beppe Grillo che sul suo blog non ha digerito la sconfitta di Parma e ha rincarato la dose parlando di Parmigiano e prosciutto alla diossina. Apriti cielo. Tutti i produttori di Parma sono in rivolta e tuona contro le avventate dichiarazioni del leader di Ms5. Per Grillo Parma si fa amara.

 

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