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Open d’Italia di Golf, grande vittoria di Molinari

Risultato stellare per Super Chicco che supera il campione Masters Danny Willet all’ultimo putt dell’ultima buca. Grazie alla vincita il campione italiano può rientrare nella classifica dei primi 50 al mondo

Open d’Italia di Golf, grande vittoria di Molinari

Francesco Molinari vince il 73esimo Open d’Italia, quarto successo in carriera, secondo torneo nazionale. È una vittoria meravigliosa, spettacolare, sofferta, conquistata davanti al campione Masters Danny Willett all’ultimo putt dell’ultima buca. La Federazione Italiana Golf non poteva sognare di più: il più ricco Open d’Italia mai visto fin qui, vinto da un italiano; una quantità di pubblico impressionante al Parco Reale di Monza e il ritorno di Super Chicco. Che spettacolo! Le ultime 18 buche al Golf Club Milano sono state veramente bellissime e dall’esito incerto fino alla fine, anche se Molinari ha guadagnato un colpo su Willett alla buca uno e non lo ha perso mai più. Bravo il francese Alexander Levy, che giocava in terna con l’inglese e l’italiano e che ha chiuso in settima posizione.

In quest’occasione Francesco si prende una bella rivincita anche sul capitano della squadra europea di Ryder Cup, Darren Clarke, surclassando in classifica tutti e 7 i componenti il team presenti in gara. Il suo risultato stellare è di -22 colpi sotto il par, quello Willett di – 21 colpi.

“È stato bellissimo – dice Chicco – sentivo la responsabilità di tutte queste persone che facevano il tifo per me. Sono partito bene, ho guadagnato fino a 4 colpi di vantaggio, poi Danny mi ha ripreso alla 13, tornando alla distanza di uno. Da quel momento ho avuto paura su ogni colpo. Alla 18 sapevo che avrebbe imbucato e quindi mi sono detto che non potevo sbagliare e così è stato. Sono quattro anni che non vinco, un digiuno lunghissimo. Spero non passi altrettanto tempo dalla mia prossima vittoria. La Ryder 2016 ormai non sarà per me, eppure oggi ho provato delle emozioni paragonabili alla Ryder del 2012”.

Purtroppo le selezioni per la sfida Europa-Usa sono ormai chiuse. La gara si terrà a fine settembre e Clarke ha reso note le sue wild card quando era tenuto a farlo. Resta il rimpianto per una vittoria arrivata solo un paio di settimane troppo tardi, altrimenti Francesco sarebbe anche quest’anno in squadra. 

Quest’edizione 2016 dell’Open d’Italia in ogni caso ripaga di tutto e resterà memorabile. La gara era cominciata male, col tempo che faceva le bizze, costringendo gli organizzatori a varie sospensioni di gioco e a stipare i diversi giri nel breve tempo libero dalla pioggia. Sabato e domenica però è arrivata la quiete dopo la tempesta, anzi, la gioia esplosiva dopo la tempesta.

Con questo successo Francesco intasca un bel premio di 500 mila euro. La posta totale erano tre milioni di euro, doppia rispetto al milione e mezzo dello scorso anno. Come abbiamo già scritto più volte diventeranno 7 milioni nel 2017 e così per dieci anni di seguito. Poi si vedrà se il golf, in Italia, alla fine avrà compiuto quel balzo che i suoi sostenitori e appassionati si augurano.

In ragione della cifra consistente incassata e del field di alto livello Molinari dovrebbe tornare entro i primi 50 giocatori del mondo, passando da numero 65 a numero 45. Una posizione che gli compete, per il suo gioco superlativo. Ieri anche il putter non l’ha mai tradito, dimostrando che la militanza di due anni sul Pga Tour fortifica il carattere. Tornare entro i primi 50 del World Ranking  vuol dire godere di esenzioni per quasi tutti i tornei più importanti, a partire dai Major e dai WGC. Il torinese sale anche in 19esima posizione anche nella Race to Dubai, classifica del tour europeo. 

Per chiudere sottolineiamo che Molinari è il primo italiano a vincere per ben due volte l’Open di casa da quando la gara è entrata a fare parte del tour europeo nel 1972. La sua prima vittoria è datata 2006.

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