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Obama: “Non siamo in guerra con l’Islam, ma con chi l’ha tradito”

Il presidente degli Stati Uniti chiarisce: “Siamo in guerra solo con chi ha tradito l’Islam. L’America accoglie persone di tutte le fedi” – “L’Isis sfrutta la rabbia delle persone. Dobbiamo offrire ai giovani un futuro migliore”

Obama: “Non siamo in guerra con l’Islam, ma con chi l’ha tradito”

La forza militare da sola non può risolvere il problema del terrorismo. A dirlo è il presidente americano Barack Obama, in un intervento pubblicato sul Los Angeles Times: “Al Qaeda e l’Isis dicono che gli Stati Uniti sono in guerra con l’Islam. Non è vero. Siamo in guerra con chi ha tradito l’Islam. Il successo dell’America è dovuto al fatto di accogliere persone di tutte le fedi”.

Per Obama, che ha condannato duramente ogni estremismo in nome della religione, più di ogni altra cosa è necessario “combattere gli estremisti che in Occidente fanno propaganda, reclutano e incitano altri a compiere atti terroristici”.  

L’Isis, ha proseguito il presidente Usa, “sfrutta la rabbia di coloro che sentono di non avere chance di migliorare la propria vita a causa delle ingiustizie e della corruzione”. Diventa dunque fondamentale una forma di prevenzione: “Il mondo deve offrire ai giovani un futuro migliore: anche così si batte il terrorismo”.

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