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Monti: con l’accordo per la Grecia stop al rischio contagio

Secondo il Premier italiano, l’intesa raggiunta dall’Eurogruppo è “un risultato importante anche perché toglie i rischi immediati di contagio” della crisi – L’Italia “è meno vicina al baratro di quanto lo fosse tre mesi fa” – E sulla riforma fiscale, Ici alla Chiesa “in dirittura d’arrivo”.

Monti: con l’accordo per la Grecia stop al rischio contagio

L’accordo dell’Eurogruppo sui nuovi aiuti alla Grecia è “un risultato importante anche perché toglie i rischi immediati di contagio” della crisi debitoria nell’Eurozona. Questa la posizione del premier italiano Mario Monti, che ha parlato al termine della riunione Ecofin. Secondo il Professore, l’Italia e i partner dell’area euro hanno fatto “significativi passi in avanti” su tutti i maggiori obiettivi che si presentavano tre mesi fa. Vale a dire: “Togliere l’Italia dal baratro”, ridurre “a livello europeo le probabilità di contagio”, aiutare la Grecia a “ritrovare la via verso la stabilità e indurre l’Europa a impegnarsi per ritrovare un cammino verso la crescita”, mantenendo gli impegni per il risanamento dei conti. Insomma, oggi l’Italia “è meno vicina al baratro di quanto lo fosse tre mesi fa”.

Quanto alla riforma per le semplificazioni fiscali, ormai alle porte, Monti ha chiarito che forse nel Consiglio dei ministri di venerdì si potrebbe procedere all’istituzione di “un fondo in cui far confluire i ricavi della lotta all’evasione”, in attesa di decidere come utilizzarli. Nella bozza del provvedimento si parla di sgravi fiscali per le fasce di popolazione più deboli, sotto forma di detrazioni per i familiari a carico. 

Sulla lotta alla “grande evasione fiscale – ha sottolineato Monti – credo che stiamo già facendo qualcosa oggi. Per la grande evasione fiscale relativa alla componente svizzera stiamo valutando. La nostra linea – ha ribadito – è che ai condoni non vogliamo proprio pensare“.

Il Premier ha garantito poi che è “in dirittura d’arrivo” anche la norma che prevede l’introduzione dell’Ici per gli immobili della Chiesa, anche se non è ancora detto che venga presentata al Cdm di venerdì prossimo. “Sull’Ici – ha detto Monti – abbiamo articolato la nostra riflessione con una procedura aiuti di Stato gestita dalla Commissione europea e siamo arrivati a soluzione. Non so ancora dirle, ma a palazzo Chigi qualcuno saprà di sicuro, e quindi non vorrei dire cose sbagliate se ci sarà nel decreto di venerdì, ma comunque è in dirittura d’arrivo”. 

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