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Montepaschi: Moody’s retrocede il rating al livello Junk, crolla il titolo in Borsa

L’agenzia di rating taglia la valutazione del debito a lungo termine di Monte dei Paschi da Baa3 a Ba2, in piena categoria speculativa – Per Moody’s l’iniezione di capitali da pare del governo non basterà alla banca senese – Il titolo di Mps crolla in fondo al Ftse Mib.

Montepaschi: Moody’s retrocede il rating al livello Junk, crolla il titolo in Borsa

Continua il momento difficile di Monte dei Paschi, che vede il suo rating tagliato di due tacche da Moody’s, che ha ribassato la valutazione del debito a lungo termine della banca senese da Baa3 a Ba2 (con outlook negativo), portandolo a livello Junk, spazzatura, in piena categoria speculativa, così come il debito a breve termine.

L’agenzia di rating, infatti, è convinta che l’iniezione di capitale da 1,5 miliardi di euro da parte del governo non basterà a lungo a Montepaschi, che dovrà presto ricorrere ad un ulteriore aiuto esterno. Moody’s ha ribassato anche il rating intrinseco della capacità finanziaria dell’istituto toscano, scivolato ormai nella parte bassa della scala, a livello E.

Secondo Moody’s, i problemi principali di Mps sono quelli di non essere riuscita ad “aumentare la propria base di capitale ai livelli richiesti”, e cioè ad un rapporto “core Tier 1 del 9%, e una qualità degli assets debole e destinata a deteriorarsi ulteriormente, dato il perdurare della crisi in Italia”.

La bocciatura di Moody’s non poteva, poi, non avere ripercussioni sulla Borsa, dove stamani il titolo di Montepaschi precipita in coda al listino Ftse Mib, perdendo il 4,21% a quota 0,2366 euro ad azione.

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