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Mondiali: la Fifa apre un’inchiesta, Suarez rischia 24 partite di squalifica

Il morso a Giorgio Chiellini potrebbe costare caro all’attaccante dell’Uruguay e del Liverpool: quasi certamente il suo Mondiale è finito, ma si parla addirittura di una squalifica di 24 partite o due anni: il massimo della pena, vista la recidiva.

Mondiali: la Fifa apre un’inchiesta, Suarez rischia 24 partite di squalifica

Il giorno dopo l’eliminazione, l’anima affranta del tifoso italiano potrebbe assumere un piccolo ricostituente, un balsamo per lenire il suo dolore: il Mondiale di Luis Suarez rischia seriamente di essere finito, ma per il mordace attaccante della Celeste i guai sembrano essere appena iniziati.

La Fifa ha già aperto un’inchiesta, e non avrebbe potuto fare altrimenti. Ciò che è sfuggito all’arbitro Rodriguez non è infatti sfuggito ai mille occhi delle telecamere puntate sullo stadio di Natal, né ai milioni di telespettatori a casa.

Suarez ha colpito ancora, per la terza volta, affondando i denti nella spalla di Giorgio Chiellini. Poi, intervistato, ha fatto finta di niente, mentre i suoi compagni facevano muro e così Tabarez, il quale forse già sapeva che, da qui in avanti, dovrà fare a meno del suo uomo migliore.

Il gesto è orribile, talmente inedito nel mondo del calcio (Suarez a parte) da essere difficimente definibile. L’attaccante del Liverpool è poi recidivo (ci era già cascato sia con la maglia dell’Ajax sia con quella dei reds), dettaglio non da poco, che farà schizzare verso l’alto i tempi della sua condanna. Il massimo della pena sono 24 partite o due anni di squalifica, e pare si stia andando proprio in quella direzione. 

L’anima affranta leggerà, e assumerà il suo ricostituente. Poi si guarderà intorno e vedrà macerie e dimissioni, la fine del presente di una squadra senza futuro. Nonostante tutto, abbiamo altri problemi.

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