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Moncler sta per sbarcare in Borsa: l’Ipo potrebbe valere 2,4 miliardi di euro

Il gruppo dei piumini tenta per la seconda volta lo sbarco a Piazza Affari, che potrebbe avvenire entro fine anno – Stavolta c’è l’ok dei francesi di Eurazeo – Forse la scelta ricadrà su una offerta pubblica in vendita e sottoscrizione – Bene la semestrale: il marchio registra un +18%.

Moncler sta per sbarcare in Borsa: l’Ipo potrebbe valere 2,4 miliardi di euro

Stanno per sbarcare a Piazza Affari i piumini Moncler. La quotazione dovrebbe arrivare entro fine anno, stando alle indiscrezioni pubblicate dal Sole 24 Ore. Remo Ruffini, patron dell’azienda, aveva già tentato l’impresa due anni fa. Oggi ci riprova, forte dell’appoggio dei francesi di Eurazeo (il fondo che detiene oltre il 31% del gruppo) e degli americani di Carlyle.

Gli advisor finanziari e legali saranno Lazard, Claudio Costamagna e gli avvocati di Latham & Watkins. Il pool di banche coinvolto comprenderà Bank of America, Merrill Lynch, Goldman Sachs e Mediobanca come joint global coordinator, e Banca Imi, JP Morgan e Ubs come joint bookrunner.

Scartate le offerte alternative alla quotazione da parte di alcuni big internazionali del lusso, Moncler si starebbe dirigendo verso un’Opvs, un’offerta pubblica in vendita e sottoscrizione, ma l’aumento di capitale non dovrebbe essere di grandi dimensioni. Il valore d’impresa si aggirerebbe tra i 2,5 e i 3 miliardi di euro.

Ad agosto, la Tip di Gianni Tamburi aveva acquisito – tramite la newco Clubsette – un 14% nella Ruffini partecipazioni, la holding del patron del gruppo. Un’operazione che ha valorizzato Moncler 2,3 miliardi di euro. Cifre da prendere con le pinze, visto che si trattava di un investimento a monte della holding e non nella società operativa.

Al riguardo, c’è da ricordare che ad inizio agosto la Tip di Gianni Tamburi tramite la newco Clubsette ha acquisto una minoranza del 14% nella Ruffini partecipazioni, la holding del patron del gruppo dei piumini. L’operazione ha valorizzato Moncler 2,3 miliardi di euro, ma il calcolo sembra poco attendibile visto che si tratta di un investimento a monte nella holding (con una serie di lock up) e non nella società operativa.

Il margine operativo lordo dell’azienda a fine 2013 dovrebbe attestarsi intorno ai 200 milioni, dunque il valore d’impresa potrebbe arrivare a 2,6 – 2,7 miliardi. Considerato il debito di 230 milioni, in Ipo l’azienda potrebbe valere – secondo i calcoli del Sole 24 Ore, 2,3 – 2,4 miliardi.

Il gruppo Moncler è cresciuto nel primo semestre, registrando un +10% delle vendite a 247 milioni di euro. Come riportato da Reuters, dalla semestrale di Eurazeo, il solo marchio Moncler ha mostrato un incremento delle vendite del 18%, a 183 milioni.

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