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Milano, Sgrappa e via! Maurizio Cattelan dà vita al bar temporaneo (con mano d’artista)

Maurizio Cattelan. l’artista iconoclasta del dito medio di Piazza Affari lancia Sgrappa e via! un estemporaneo format di promozione dell’acquavite dalla storia ultracentenaria, da riscoprire e rivalutare in nuova chiave moderna. Non si entra in un negozio ma da un muro esce fuori una mano che consegna la preziosa bottiglia a chi l’ha acquistata.

Milano, Sgrappa e via! Maurizio Cattelan dà vita al bar temporaneo (con mano d’artista)

Apertura estemporanea a Milano di fine maggio di “Sgrappa e via!”, il pop-up bar sui Navigli, area della movida milanese, per un brindisi all’insegna della buona grappa. Frutto della creatività dell’artista italiano Maurizio Cattelan assieme agli amici Paolo Dalla Mora e Charley Vezza, Sgrappa è un distillato che vuole uscire fuori dagli schemi. La vera particolarità dell’evento è che si potrà ritirare quanto ordinato attraverso una piccola finestra di marmo sulle mura che affacciano in Ripa di Porta Ticinese, dalla quale sbucherà una mano “misteriosa” con il cocktail di turno. Non si tratta dunque di un vero e proprio bar con bancone, tavole, sedie e baristi, ma di una vera rivoluzione dell’asporto per come lo conosciamo.

Un prodotto innovativo made in Piemonte, dallo spirito forte, ma solo apparentemente. Sgrappa è realizzato con vinacce da uve rosse, ricche di profumi, lavorate con piccoli alambicchi discontinui in rame a getto di vapore. Così troviamo l’aroma di frutta e fiori bianchi, dove emerge sul finale il profumo delle bucce d’uva, impreziosendo il gusto di questo distillato ma lasciandolo, allo stesso tempo, pulito e leggero. Ottima da gustare in purezza, meglio se alla base di miscelazioni varie, ad esempio con acqua tonica o succo di pompelmo rosa oppure nelle ricette dei drink Sgrappa al Salto, Sgrappa Tonic e Sgrappa Sour, lo Sgrappino, e poi il Fuck You, Fuck You Too e Fuck on the Beach, che si ispirano alla famosa scultura di Cattelan a Piazza Affari a Milano, ovvero il “dito medio”, raffigurata anche sulla bottiglia del distillato.

L’artista italiano amante dei giochi di parole, ironico e provocatore ha realizzato un format innovativo, divertente e contemporaneo. Come lo slogan “Nome del padre, del dito e dello spirito”, anche questa volta Maurizio Cattelan non ha deluso le aspettative. Si può amare, ci si può indignare o irritare, ma l’arte di Cattelan non può passare inosservata. Tra le sue opere più iconiche: il dito medio a Piazza Affari, il Water d’oro trafugato, la banana appesa al muro con nastro adesivo, Eternity il cimitero con le tombe degli artisti della storia dell’arte (tra cui quella di Cattelan stesso).

“Nella bottiglia c’è un messaggio, che può funzionare per tutti, per chi ami, ma in fondo anche per chi ti sta un po’ sulle palle” – ha spiegato Maurizio Cattelan -.È il regalo perfetto da fare e quello che forse non vorresti mai ricevere”.

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