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Milano, la città delle donne: mostra in progress

Una mostra itinerante, che durerà fino a dicembre 2020: l’iniziativa è della Fondazione Anna Kuliscioff, in collaborazione con Unione Femminile Nazionale.

Milano, la città delle donne: mostra in progress

Si apre il 22 gennaio alle 18.30 con un aperitivo inaugurale all’Unione femminile, in Corso di Porta Nuova a Milano, la mostra in progress Milano, la città delle donne. Un’occasione per scoprire, conoscere e “vedere” alcune delle tante figure femminili, eccellenze milanesi per nascita o per adozione, che, in epoche diverse, e con ruoli differenti, hanno influito e contribuito con le loro idee, il loro talento e il loro impegno alla crescita culturale e sociale della città di Milano e in generale del nostro Paese.

Organizzata da Fondazione Anna Kuliscioff e Unione femminile nazionale, la mostra in progress presenterà ogni mese un gruppo di protagoniste, inserite in un contesto di appartenenza per affinità e temi. L’iniziativa rientra nel Palinsesto Assessorato alla Cultura-Comune di Milano I talenti delle donne e si svolgerà – per gli appuntamenti di gennaio-marzo – tra l’Unione femminile nazionale e il Museo del Risorgimento con ingresso libero.

Il percorso della mostra prevede per ogni figura femminile la posa di un pannello con foto, biografia e riproduzione di documenti, e sarà accompagnato da specifiche iniziative: esposizione di documenti d’epoca, seminari, incontri, letture sceniche e intrattenimenti teatrali. Alcune delle figure femminili saranno rivisitate dalle opere di Chiara Corio, in cui il lavoro manuale e la creatività sono preziosamente uniti: collage materici, assemblaggi di stoffa, carta e altri materiali di riuso, uniti a tecniche miste di pittura e disegno, tridimensionali.

I gruppi di protagoniste che si avvicenderanno nel corso del 2020:

• La passione in una penna: giornaliste, poete, scrittrici, militanti;
• Le risorgimentali;
• La stagione dell’emancipazionismo e del suffragismo;
• Dalla parte del bisogno e dei fanciulli;
• La firma e lo stile dell’imprenditoria femminile;                          
• Anima e sorriso d’artista;
• Libere nella ricerca e nelle professioni;                                  
• L’impegno nella Resistenza, nel sindacato, nella politica

Si comincia dunque il 22 gennaio con l’aperitivo inaugurale che introduce il primo gruppo: “La passione in una penna: giornaliste, poete, scrittrici, militanti”. Le protagoniste: Anna Maria Mozzoni, Ada Negri, Ersilia Majno Bronzini, Anna Kuliscioff, Margherita Sarfatti, Neera,  Marchesa Colombi, Antonia Pozzi, Alda Merini, Camilla Cederna, Anna Del Bo Boffino, Brunella Gasperini, Gabriella Parca, Fernanda Pivano, Lalla Romano.

Il 30 gennaio, ore 17.30 – 19.30, sempre all’Unione femminile nazionale, il primo incontro di approfondimento dedicato a “Giornaliste, scrittrici, militanti tra Ottocento e Novecento”. L’ incontro, organizzato da Unione Femminile Nazionale e IRIS,  prevede l’attestato di frequenza per l’aggiornamento, valido ai fini dell’obbligo formativo.

L’incontro rientra nel ciclo “Le stagioni del giornalismo milanese fra XIX e XXI secolo” nell’ambito del progetto Milanosifastoria, e tratterà di alcune protagoniste della Milano di fine Ottocento e inizio Novecento. I relatori analizzeranno che cosa significava fare la giornalista in quel tempo, quale ruolo svolsero con la loro collaborazione a giornali maschili e/o con la realizzazione di pubblicazioni femminili, gli ostacoli incontrati e le alleanze strette per rivendicare diritti sociali, civili e politici per le donne e, dunque, maggiori diritti per tutti.

Interverranno: Stefania Bartoloni, Unitre Roma – Progettare un giornale: le redattrici dell’Unione femminile; Pietro Sarzana, Università di Pavia – Ada Negri tra scrittura e giornalismo; Nuccia Cesare e Raffaele Russo, Istituto Gaetana Agnesi Milano – Anna Maria Mozzoni e Ada Negri  Un progetto editoriale di alternanza Scuola – Lavoro. Modera: Concetta Brigadeci, Presidente Unione femminile nazionale.

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