E’ un Milan scatenato. Dopo Musacchio, Kessié e Rodriguez i rossoneri anche André Silva si aggiunge alla lista della spesa rossonera, il cui conto è ormai a ridosso dei 100 milioni complessivi. Operazione lampo quella che ha portato a Milano il giovane attaccante portoghese (22 anni il prossimo 6 novembre), peraltro condotta in gran segreto: mentre tutti monitoravano Morata e Belotti, Mirabelli e Fassone chiudevano con il Porto sulla base di 38 milioni, aiutati anche dalla sapiente regia di Jorge Mendes, vero regista dell’affare. “Essere qui è un sogno e un punto d’arrivo – le parole di André Silva dopo aver firmato il contratto (5 anni a 2 milioni a stagione). – Voglio aiutare la squadra a tornare in alto, rispetterò la grandezza di questo club”. “Può diventare uno dei migliori al mondo – ha spiegato Mendes. – I tifosi saranno contenti, sono almeno 5 o 6 anni che non vedono in rossonero uno forte come lui”.
Milan scatenato e insaziabile, perché il mercato in entrata non è certo finito qui. “Siamo molto contenti di questo acquisto – il commento del ds Mirabelli. – Avevamo promesso di costruire parte della rosa entro il raduno e lo abbiamo fatto, ora ci prenderemo una breve sosta per pensare con calma alle prossime mosse”. Ovvero un centrocampista centrale, un esterno e, probabilmente, un altro attaccante. Per il primo è ormai ballottaggio tra Biglia (con la Lazio era stato raggiunto un accordo che comprendeva anche Keita, ora però bisognerà trattare il solo argentino) e Krychowiak (ieri incontro a Milano col Psg), anche se secondo la stampa spagnola sarebbe spuntato il nome del viola Borja Valero; il secondo potrebbe essere lo svedese del Lipsia Forsberg (18 l’offerta, 25 la richiesta); il terzo uno tra Kalinic e Diego Costa, per quanto non vadano escluse sorprese.
E poi bisognerà sfoltire la rosa, operazione non facile visti gli ingaggi tutt’altro che abbordabili dei vari Bacca, Niang, Kucka, Bertolacci, Paletta, De Sciglio e Lapadula. Attesa invece nelle prossime ore la fine della telenovela Donnarumma: la sensazione, peraltro confermata da un’intervista a GQ (“al Milan sto bene, voglio comprare casa a Milano”), è che il portiere accetterà l’offerta rossonera da 4 milioni a stagione.
Decisamente più in sordina il mercato degli altri, a cominciare dall’Inter, ancora in attesa di dare il via alle danze. Domani Spalletti prenderà la parola in conferenza stampa, intanto Sabatini lavora per regalargli il terzino brasiliano Dalbert (accordo col Nizza vicino sulla base di 12 milioni) e il suo pupillo Rudiger, per il quale però la Roma continua a chiedere 40 milioni a fronte dei 30 offerti.
Novità in arrivo anche in casa Juve, dove a breve verrà ufficializzato l’acquisto di Patrik Schick dalla Sampdoria per 25 milioni (più il prestito di due giovani ancora da decidere): il ceco verrà aggregato subito agli ordini di Allegri per essere valutato nel ritiro estivo. Più lungo invece il corteggiamento a Douglas Costa del Bayern, per il quale serviranno almeno 40 milioni.
Oggi infine dovrebbe essere il giorno di Di Francesco alla Roma: il tecnico, che ha ormai dato l’addio al Sassuolo, è atteso a Trigoria per firmare il contratto e dare il là al nuovo corso giallorosso.
