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Milan a Salerno nel segno di Ibra e Lazio a Empoli: Natale alle porte tra sogni europei e speranze di salvezza

Quattro partite nel turno pre-natalizio di oggi e Ibra torna al Milan da dirigente per dare una scossa ai rossoneri di Pioli – Anche la Lazio di Sarri spera di risorgere

Milan a Salerno nel segno di Ibra e Lazio a Empoli: Natale alle porte tra sogni europei e speranze di salvezza

Tra sogni europei e salvezza. Il turno pre-natalizio comincia oggi con quattro partite, tra cui spiccano Salernitana-Milan ed Empoli-Lazio (le altre sono Monza-Fiorentina e Sassuolo-Genoa). In ballo ci sono punti che scottano sia in alto che in basso, ma è chiaro che il maggior carico di pressione è sulle spalle di Pioli e Sarri: fallire oggi, oltre che rovinare il Natale, vorrebbe dire perdere terreno nelle rispettive corse all’Europa.

Salernitana – Milan (ore 20.45, Dazn)

Il Milan arriva all’Arechi forte del successo sul Monza, convincente sia dal punto di vista del risultato che della prestazione, la migliore dell’ultimo periodo. Ora però serve continuità, anche perché il calendario appare favorevole: Salernitana, Sassuolo ed Empoli potrebbero dare il là a un filotto, viceversa Pioli tornerebbe nel mirino della critica. Si parte da Salerno e dalla squadra dell’ex Inzaghi, fanalino di coda con soli 8 punti ma risvegliata nello spirito dal ritorno di Sabatini, annunciato in settimana da Iervolino. Anche il Diavolo però ha avuto una scossa non indifferente con Ibrahimovic, finalmente operativo e atteso in tribuna per il suo debutto da dirigente: il ruolo non è ancora chiarissimo, ma è palese che la società punti soprattutto sul suo carisma. Capiremo se gli effetti saranno visibili già da stasera o se ci vorrà più tempo, intanto Pioli va a caccia di punti importanti, specialmente in un turno che vedrà anche Roma-Napoli e Bologna-Atalanta, scontri diretti per entrare nella prossima Champions League, l’unico obiettivo realmente alla portata in questo momento.

Pioli: “Ibra sarà sempre con noi. Gli infortuni? Presto torneremo alla normalità”

“Ho ritrovato il solito Zlatan, si sta approcciando a un ruolo diverso, è molto curioso e motivato – ha confermato il tecnico rossonero -. A Salerno sarà con noi, è un valore aggiunto sia per me che per il club: ha grande esperienza ed è il simbolo di chi affronta le sfide. Stiamo cercando di trovare la giusta continuità, sarà una partita importante, conosciamo le caratteristiche della Salernitana e i nostri punti di forza: non possiamo essere soddisfatti di quello che abbiamo fatto finora, ma possiamo migliorare e rendere tutto più bello. Gli infortuni? Non faccio il bollettino medico, ma è certo che siamo in emergenza. Gli ultimi infortuni sono stati di dinamica strana, tornare alla normalità è il nostro obiettivo”.

Salernitana – Milan, le formazioni: Bennacer titolare dopo 7 mesi

Nonostante l’emergenza non accenni a finire (Pobega, operato ieri, ne avrà per 4 mesi, mentre Okafor si rivedrà solo a febbraio), Pioli potrà comunque contare su una formazione di tutto rispetto, con la grande novità Bennacer: l’algerino tornerà titolare dopo il lungo infortunio del maggio scorso, in un 4-2-3-1 con Maignan in porta, Calabria, Tomori, Kjaer e Hernandez in difesa, Bennacer e Reijnders a centrocampo, Pulisic, Loftus-Cheek e Leao sulla trequarti, Giroud in attacco. Inzaghi tenterà il colpaccio con un 4-3-2-1 con Costil tra i pali, Daniliuc, Fazio, Pirola e Mazzocchi nel reparto arretrato, Coulibaly, Bohinen e Legowski in mediana, Tchaouna e Candreva alle spalle dell’unica punta Dia.

Empoli – Lazio (ore 18.30, Dazn)

Obbligo di vincere anche per la Lazio di Sarri, altrimenti l’Europa rischierebbe di diventare un miraggio. L’undicesimo posto attuale è lontanissimo dalle aspettative di inizio stagione, ma la classifica è ancora corta: basti pensare che il Bologna quarto dista “solo” 7 punti… I biancocelesti, dunque, possono rientrare nella lotta, ma devono necessariamente iniziare a correre. Anche qui, proprio come nel caso del Milan, il calendario potrebbe dare una mano, a patto però di non incorrere negli errori del recente passato. I punti persi con le cosiddette piccole sono stati tantissimi, ecco perché Empoli, Frosinone, Udinese e Lecce spaventano, forse anche più del dovuto. Sarri spera che questo periodo senza turni infrasettimanali possa aiutarlo a ritrovare la sua Lazio, capace di arrivare addirittura seconda, davanti a tutte le big d’Italia (Napoli escluso). Dal Castellani potrebbero arrivare risposte, in un senso o nell’altro, perché se non dovesse arrivare la svolta, ecco che in molti tornerebbero a parlare di ciclo finito, mettendo il tecnico sul banco degli imputati.

Empoli – Lazio, le formazioni: ballottaggio tra Luis Alberto (favorito) e Kamada

Il tecnico, costretto a rinunciare allo squalificato Lazzari, potrebbe riproporre gran parte della formazione già vista contro l’Inter, compreso Kamada al posto di Luis Alberto: al momento in cui scriviamo, infatti, il ballottaggio è aperto, anche se lo spagnolo sembra leggermente in vantaggio sul giapponese. Il 4-3-3 biancoceleste vedrà Provedel in porta, Hysaj, Casale, Patric e Pellegrini in difesa, Guendouzi, Rovella e Luis Alberto a centrocampo, Felipe Anderson, Immobile e Zaccagni in attacco. Andreazzoli risponderà con un 4-3-2-1 con Berisha tra i pali, Ebuehi, Ismajli, Luperto e Cacace nel reparto arretrato, Fazzini, Ranocchia e Maleh in mediana, Cambiaghi e Cancellieri alle spalle dell’unica punta Shpendi.

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