Condividi

MAXXI, l’arte incontra il Premio Strega

Il nuovo ciclo di incontri letterari organizzato dal Museo delle arti del XXI secolo di Roma vedrà protagonisti i cinque scrittori finalisti dell’edizione 2019 in dialogo con alcuni dei registi, attori e scrittori contemporanei più autorevoli.

MAXXI, l’arte incontra il Premio Strega

Antonio Scurati, Benedetta Cibrario, Marco Missiroli, Claudia Durastanti e Nadia Terranova. Nel luogo delle arti del XXI secolo progettato dall’architetto Zaha Hadid, si incontrano arte e letteratura nel nuovo ciclo di incontri che vede protagonisti i cinque finalisti del Premio Strega di quest’anno, il prestigioso riconoscimento letterario italiano che da settantatre anni racconta l’Italia documentandone la lingua, i cambiamenti e le tradizioni. Gli eventi sono organizzati dal MAXXI di Roma e dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e sono pensati per dare spazio alle più autorevoli voci della narrativa contemporanea e avviare una riflessione collettiva, attraverso il dialogo con altri linguaggi espressivi, sulle tematiche più urgenti dell’attualità. Si innesta qui il nuovo lavoro di connessione delle arti, della poesia, della letteratura che il museo spesso cerca.

Domenica 3 novembre dalle 11:30 – 13:00, sarà Nadia Terranova l’ospite della serata. La scrittrice, finalista al Premio Strega 2019 con il libro Addio Fantasmi edito Einaudi, insieme al regista Roberto Andò, entrambi di origine siciliana, si confronteranno su come la letteratura e il cinema concorrono a riscoprire le radici di un popolo e a ricomporre le tessere del suo passato.

Nel terzo incontro, domenica 17 novembre dalle 11:30 – 13:00, Marco Missiroli, vincitore del Premio Strega Giovani 2019 e finalista al Premio Strega con il suo Fedeltà edito Einaudi, e l’attore Vinicio Marchioni discuteranno sulla forza delle passioni e su come essere fedeli a se stessi e alle proprie aspirazioni possa portare a essere infedeli nei confronti delle attese degli altri.

Il primo dicembre dalle 11:30 alle 13:00 è la volta di Claudia Durastanti, finalista del Premio Strega 2019 con La Straniera edito da La nave di Teseo che dialogherà con la cantautrice e scrittrice Nada Malanima della passione comune per la musica, raccontando come le proprie letture e i propri ascolti possano costituire un’educazione sentimentale contemporanea, ideale per ricostruire una mappa di sé e dei diversi mondi vissuti.

A concludere il viaggio nell’ultima edizione del Premio Strega ci sarà l’incontro con Antonio Scurati, vincitore di quest’anno con M. Il figlio del secolo edito Bompiani che incontrerà lo storico Giordano Bruno Guerri per dibattere su come la letteratura e la forma del romanzo, in particolare, possano essere uno strumento ideale per raccontare la storia contemporanea.

Tutti gli incontri sono a ingresso libero fino a esaurimento posti.

Commenta