Condividi

MANAGER E GIUSTIZIA – Profumo, Malacarne e Orsi fuori dai guai giudiziari

MANAGER E GIUSTIZIA – Alessandro Profumo (presidente di Mps ed ex ad di Unicredit) prosciolto perchè la frode Unicredit-Brontos non sussiste, Carlo Malacarne (ad di Snam) assolto dall’accusa di mancato pagamento delle accise sul gas naturale, Giuseppe Orsi (ex ad di Finmeccanica) prosciolto dopo giorni di galera per presunte tangenti sugli elicotteri Agusta

Tanti giorni alla gogna  e sulla graticola ma happy end per le tribolazioni giudiziarie di tre manager d’eccellenza come il presidente di Montepaschi ed ex ad di Unicredit, Alessandro Profumo, l’attuale ad di Snam rete Gas, Carlo Malacarne, e l’ex ad di Finmeccanica, Giuseppe Orsi.

Tre presunti scandali di supermanger che si sgonfiano e finiscono nel nulla ma che, come era già avvenuto in passato per altri casi (la vicenda Scaglia insegna), fanno riflettere sul funzionamento e sui tempi della giustizia ma anche sul modo di fare informazione dove è fin troppo facile inventare mostri ma chi sbaglia non chiede mai scusa ai lettori oltre che ai diretti interessati.

Il primo caso è quello di Alessandro Pofumo, il più famoso dei banchieri italiani che dal 2011 è stato messo sotto accusa 
dal pm di Milano Alfredo Robledo con l’accusa di aver frodato il fisco nell’operazione Brontos per fare risparmiare 245 milioni di tasse a Unicredit. L’altro giorno, dopo anni di palleggiamento dell’inchiesta tra Milano, Bologna e Roma, la vicenda si è chiusa con il “proscioglimento pieno” di Profumo “perchè il fatto non sussiste”.

Assolto invece in processo dalla seconda sezione penale del Tribunale di Milano l’amministratore delegato di Snam Rete Gas, Carlo Malacarne, che era stato accusato di essere responsabile della sottrazione al fisco di 319 milioni sulle accise del gas naturale per gli anni di imposta 2007 e 2008. Anche per lui “il fatto non sussiste”.

Ma il caso più clamoroso e più drammatico è quello che ha investito l’ex ad di Finmeccanica, Giuseppe Orsi che era stato accusato di aver incassato tangenti da 10 milioni e averle girate alla Lega per la fornitura all’India di elicotteri dell’AgustaWestland: per questa vicenda, che ebbe anche un grande clamore anche politico, Orsi era stato addirittura arrestato e passò diverso tempo in galera. Ora il gip di Busto Arsizio ha disposto l’archiviazione del caso.

Meglio tardi che mai ma i casi di Profumo, Malacarne e Orsi obbligano ad amare riflessioni .  

Commenta