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L’Inter si sveglia e la Roma si gioca la Champions contro il Milan

Battendo il Benevento in casa per 2 a 0, l’Inter di Spalletti, tutt’altro che guarita dai suoi malanni, si riporta momentaneamente al terzo posto in classifica e attende l’esito del big match tra la Roma e il lanciatissimo Milan di Gattuso che spera di rientrare nella corsa per la Champions – Ecco le formazioni

L’Inter si sveglia e la Roma si gioca la Champions contro il Milan

L’Inter fa il suo dovere, ora tocca alle altre. Domenica importante quella che ci apprestiamo a vivere in chiave Champions, con Roma e Lazio decise a rispondere al successo dei nerazzurri col Benevento per riprendersi terzo e quarto posto. I riflettori, più che sul match dei biancocelesti a Reggio Emilia contro il Sassuolo (ore 15), sono puntati sull’Olimpico, dove i giallorossi riceveranno il lanciatissimo Milan di Gattuso (20.45). I rossoneri potrebbero rivelarsi la mina vagante del turno: in caso di vittoria, infatti, rientrerebbero di diritto nella corsa all’Europa più importante.

L’Inter passerà così una domenica da spettatrice più che interessata, con la speranza di chiuderla in quella zona Champions faticosamente conquistata ieri sera. Già, perché la partita col Benevento non è stata facile come ci si poteva aspettare alla vigilia, e il 2-0 finale fa sorridere solo per 3 punti davvero importanti. A decidere i due difensori centrali schierati da Spalletti: Skriniar (66’) e Ranocchia (69’) hanno trovato le zuccate vincenti per battere Puggioni e piegare un Benevento rimasto poi in 10 per l’espulsione di Viola (81’). Prima però le solite difficoltà a creare occasioni, tanto che le prime degne di nota sono state proprio quelle che hanno portato al gol: prestazione ancora sottotono insomma, tanto da scatenare in più occasioni il brusio di San Siro e preoccupare Spalletti, consapevole che questa vittoria era praticamente obbligata. “Non siamo tranquilli, purtroppo sentiamo molto le aspettative – l’analisi del tecnico. – È chiaro che noi non stiamo evidenziando grandi qualità e personalità, ai primi palloni sbagliati ci siamo innervositi. Nel secondo tempo invece abbiamo messo a posto un paio di cose e giocato più da squadra. È stata una vittoria faticosa ma meritata”. 

Inter momentaneamente al terzo posto insomma, in attesa dei risultati delle altre. Il clou, come detto in precedenza, arriverà in serata da Roma-Milan, partita che potrebbe rimettere i giallorossi sul podio ma anche rilanciare le ambizioni Champions dei rossoneri. Entrambe ci arrivano dopo una settimana dedicata alle coppe ma in condizioni molto diverse: tosta la partita della Roma in quel di Kharkiv, decisamente più morbida quella del Milan in casa col Ludogorets, con Gattuso che si è pure permesso il lusso di lasciare a riposo quasi tutti i titolari. “È un momento importante, dobbiamo mantenere e volere fortemente il terzo posto e passare il turno con lo Shakhtar – il commento di Di Francesco. – Il Milan ha un’ottima rosa, Gattuso ne ha sfruttato al meglio le qualità con il suo lavoro. È una squadra che pratica un buon calcio, voglio fargli davvero i complimenti”.

Parole al miele per un allenatore che sta riscuotendo consensi a tutto spiano ma che ora si gioca davvero il tutto per tutto. Roma, Lazio (Coppa Italia), Inter, Arsenal: le prossime due settimane ci diranno se i rossoneri hanno davvero svoltato o se si è trattato solo di un’illusione. “Dovremo alzare l’asticella perché affronteremo grandi squadre, anche noi ci renderemo conto del nostro livello – ha confermato Gattuso. – Ora pensiamo alla Roma, ha grandi individualità e dovremo fare un’ottima prestazione per tenerle testa. Sicuramente però andremo là a giocarcela”. Partita che entrambe vogliono vincere e dunque con le migliori formazioni possibili in campo. Di Francesco confermerà il 4-2-3-1 con Alisson in porta, Florenzi, Manolas, Fazio e Kolarov in difesa, Pellegrini e Strootman a centrocampo, Under, Nainggolan ed El Shaarawy a supporto di Schick, favorito sullo spento Dzeko delle ultime settimane. Sistema d’ordinanza anche per Gattuso, che risponderà col 4-3-3 tipo con Donnarumma tra i pali, Abate (Calabria ha un piccolo fastidio muscolare), Bonucci, Romagnoli e Rodriguez nel reparto arretrato, Kessie, Biglia e Bonaventura in mediana, Suso, Cutrone e Calhanoglu in attacco.  

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