Condividi

Lazio-Juve è già un big match: bianconeri senza Higuain

Allegri parte con Higuain in panchina e deve rinunciare a Bonucci e forse a Pjanic mentre la Lazio, caricatissima dal successo a Bergamo, spera di approfittare dell’incompleta condizione atletica dei bianconeri e del tifo di casa all’Olimpico

Lazio-Juve è già un big match: bianconeri senza Higuain

Sotto a chi tocca. La Juventus campione d’Italia (e strafavorita anche per questo scudetto) fa visita alla sorprendente Lazio di Simone Inzaghi, in quello che sarà il primo anticipo della seconda giornata di campionato (ore 18). Partita difficile da leggere, un po’ perché siamo ad agosto (la condizione atletica diventa una discriminante non indifferente), un po’ per l’indecifrabilità dei padroni di casa, in grado quantomeno di creare problemi alla Signora.

“Non sarà una partita semplice – l’analisi di Massimiliano Allegri. – Loro sono partiti bene, inoltre farà caldo e questo può incidere. Hanno una squadra costruita bene che lotterà per le prime sei posizioni, molto si deciderà sulle ripartenze. Li rispettiamo ma ovviamente vogliamo vincere”. Il tecnico bianconero non si fida degli elogi di stampa e tifosi, convinti quasi all’unanimità che la Juve debba giocare un campionato a parte. La trappola Lazio però è dietro l’angolo, tanto più che la condizione atletica dei campioni d’Italia è tutt’altro che al top.

I biancocelesti dal canto loro sanno di aver poco da perdere e molto da guadagnare: nessuno infatti storcerebbe il naso di fronte a una sconfitta (a patto che sia dignitosa), viceversa un risultato positivo scatenerebbe elogi ed entusiasmo, proprio come accaduto dopo il rocambolesco 4-3 di Bergamo. “Sappiamo di dover fare la partita perfetta – ha spiegato Simone Inzaghi. – Inoltre dovremo sperare che loro non siano al massimo, altrimenti ci sarebbe poco da fare. Accade raramente che la Juve conceda qualcosa ma noi proveremo a fare del nostro meglio”.

Allegri, ancora in attesa degli ultimi colpi di mercato (Marotta e Paratici sono al lavoro per Cuadrado e per un centrocampista che forse non sarà Matuidi), dovrà rinunciare a Bonucci (problemi personali) e sembra orientato a lasciare in panchina Higuain, il cui pieno recupero atletico dovrebbe arrivare solo dopo la sosta. Il 3-5-2 bianconero vedrà Buffon in porta, Barzagli, Benatia e Chiellini in difesa, Lichtsteiner, Pjanic, Khedira, Asamoah e Alex Sandro a centrocampo, Mandzukic e Dybala in attacco.

Inzaghi invece potrà contare su tutta la rosa (eccezion fatta per Keita, ormai separato in casa) e risponderà con il seguente 3-4-3: Marchetti tra i pali, De Vrij, Radu e Basta nel reparto arretrato, Bastos, Parolo, Biglia e Lukaku in mediana, Felipe Anderson (fresco di oro olimpico), Immobile e Lulic nel tridente offensivo.

Commenta