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L’America fa volare le Borse: Piazza Affari a + 2,1%

La crescita della fiducia e l’impennata (+10% annuo) della vendita delle case negli Stati Uniti danno sprint alle Borse e Piazza Affari guadagna il 2,1% per cento – Brillano soprattutto le banche (+3,45% per Unicredit e +3,8% per Intesa) e di nuovo la Fiat (+3,45%) per l’effetto Chrysler – Positiva l’asta del Tesoro e lo spread si riavvicina a quota 250

L’America fa volare le Borse: Piazza Affari a + 2,1%

PIAZZA AFFARI ALLE STELLE, ASTA RECORD PER IL TESORO
USA, MOODY’S PROMUOVE LE BANCHE. VOLA IL MATTONE

La Borsa di Milano va in orbita grazie a due formidabili propellenti: il calo del costo dell’indebitamento dell’Italia e una serie di fomidabili dati macroeconomici statunitensi. A completare il trionfo la notizia che Moody’s ha rialzato l’outlook per il sistema bancario Usa: la crisi si allontana, almeno sull’tra riva dell’Atlantico.

L’indice FtseMib di Piazza Affari sale del 2,1% a quota 17.519.

Positive, ma meno brillanti, le Borse della zona euro: Parigi +1,61% e Francoforte +1,32%. Londra +1.83%.

E’ andata molto bene l’asta dei Ctz di stamattina, il Tesoro ha collocato i 2,5 miliardi di titoli scadenza dicembre 2014 all’1,113% da 1,16% di fine aprile, nuovo minimo dall’introduzione dell’euro. Ieri il mercato secondario esprimeva un rendimento intorno all’1,28%.

Sale intanto in Europa la propensione al rischio: il rendimento del Bund tedesco sale di tre punti a 1,48%, sui livelli di due mesi fa. Lo spread Btp Bund scende di 5 punti base a 253 punti base. Il rendimento del Btp a 10 anni è al 4,02% (-2 punti base).

Wall Street ha aperto la prima seduta della settimana in deciso rialzo con gli investitori che brindano al balzo dei prezzi delle case a marzo: su base annuale e’ stato il maggiore dall’aprile 2006, segnale di un’economia in gran fermento. Molto positivo anche il dato sulla fiducia dei consumatori, migliore delle attese già positive.

Il Dow Jones avanza dell’1,19%, il Nasdaq +1,34%, l’S&P 500 registra + l’1,13%, a quota 1.668.

Tra i singoli titoli balza di quasi il 5% il gruppo del lusso Tiffany & Co TIF.N grazie a utili e ricavi superiori alle attese.

Colpo grosso di Valeant Pharmaceuticals che ha annunciato l’acquisto di Bausch + Lomb Holdings per $8.7 miliardi cash. Il titolo Vealnt era già schizzato al rialzo venerdì (+13%) dopo i primi rumor. La scalata prosegue oggi (+8% nei primi scambi).

Tornando a Piazza Affari continua il rally di Fiat +3,45%: il gruppo torinese starebbe stringendo con le banche per definire i piani finanziari per realizzare la fusione con Chrysler. Fiat Industrial sale del 2,13%, Exor-0,08%.

Fra gli altri titoli industriali, Finmeccanica avanza dello 0,72%. StM +1,8% dopo l’annuncio che la partecipata St Ericsson ha ceduto una serie di licenze. Pirelli +1,1%.

Grande balzo di Buzzi +3,96% che beneficia della promozione a “buy” da Ubs ( il report però è del 21 maggio scorso). Meglio fa Italcementi+4,7%, Cementir +3,2%.

Fra le banche, Unicredit +3,45%, Intesa +3,84%, MontePaschi+0,6%, Ubi Banca +1,91%.

Tono positivo anche tra gli assicurativi: Generali +1,25%, Fondiaria +2,75%, Cattolica Ass. +1,7%.

Assogestioni ha diffuso stamattina i dati sull’andamento dell’industria del risparnio gestito in aprile, l’afflusso netto è stato pari a 6,9 miliardi di euro, un risultato sostenuto dal boom di sottoscrizioni sui fondi obbligazionari e bilanciati.

Buon rialzo di Eni che sale del 2,22%, Enel +2,6%. A2A +1,88%. Acea sale del 2,8% e tocca nuovi record.

Telecom Italia +2,69%.

Rialzi diffusi anche tra i titoli del Lusso: Luxottica +1,21%, Tod’s +1.05%, Ferragamo +2,19%, Brunello Cucinelli +2%.

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