Modello Roma o modello Madrid? Ma soprattutto, modello sinistra o modello destra? Se lo chiedete al neo eletto sindaco della capitale spagnola, José Luis Martinez Almeida, espressione di una maggioranza composta da Partido Popular e Vox (quest’ultima forza di estrema destra) potrebbe rispondervi che all’ombra del Cupolone si nascondo i “nuovi comunisti demoplutocratici italiani”.
Il motivo è presto detto: dal 1° luglio a Roma sono entrate in vigore le sanzioni nei confronti di chi, proprietari di scooter compresi, prova ad entrare nel cosiddetto tridente. Nella stessa data Madrid ha invece cancellato le multe. pari a 90 euro, verso chi viola la Ztl del centro. Da ieri, strade come la Gran Via o Calle Mayor sono nuovamente percorribili in macchina senza rischiare nulla. Tecnicamente la Ztl ci sarebbe ancora, ma le sanzioni per chi non la rispetta sono evaporate mischiandosi allo smog cittadino. Una decisione controversa che ha scatenato le proteste di migliaia e migliaia di madrileñi, scesi in piazza per reclamare la chiusura al traffico del centro storico della città.
“Beati loro che non hanno nulla da fare durante il giorno – ha commentato il sindaco a radio Cadena Sera – questi cittadini di sinistra vogliono vincere sulla strada una battaglia che hanno perso alle urne”. I manifestanti dunque, sarebbero solo “cittadini di sinistra” frustrati dalla sconfitta elettorale.
Chissà invece come reagiranno i romani di destra, di sinistra o pentastellati – all’entrata in vigore delle multe per chi entra nella nuova ztl del Tridente. Una misura fortemente sponsorizzata dalla giunta Raggi, ma fortemente criticata da commercianti ed esercenti, non tanto perché considerata una “decisione di sinistra” quanto perché con bus e metropolitana a singhiozzo (Repubblica e Spagna sono state riaperte, ma Barberini è ancora chiusa), il centro storico di Roma rischia di rimanere off limits per turisti e residenti.
Il dado però è ormai tratto: dopo un mese di “sperimentazione” e diversi rinvii”, dal 1° luglio sono state accese le telecamere dei 6 varchi elettronici posizionati in via di Ripetta (incrocio con via dell’Oca), via dei Pontefici (incrocio piazza Augusto Imperatore), via Condotti (incrocio largo Goldoni), via di Propaganda (incrocio via Capo le Case), via di San Sebastianello, (incrocio viale Trinità dei Monti), via del Gambero (incrocio via delle Convertite). Tutta la zona sarà chiusa al traffico dalle 6.30 alle 19.00 dal lunedì al venerdì e dalle 10.00 alle 19.00 il sabato. Chi violerà le regole andrà incontro a una multa minima di 80 euro. Che sia di destra o di sinistra.
