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La Roma affronta il pericolante Livorno ma pensa già alla Juve in Coppa Italia

CAMPIONATO SERIE A – I giallorossi hanno sulla carta un turno facile contro il perciolante Livorno ma Garcia non vuole distrazioni in vista del big match di Coppa Italia contro la Juventus – Forse però Totti sarà risparmiato in vista della nuova sfida contro i campioni d’Italia e al suo posto potrebbe giocare Destro – Centrocampo di ferro con Naiggolan

La Roma affronta il pericolante Livorno ma pensa già alla Juve in Coppa Italia

Il Livorno, aspettando la Juve. La Roma inaugura la 20° di Serie A (ore 18) nell’anticipo contro gli amaranto, ma la testa è già alla sfida di martedì, quando all’Olimpico arriveranno i bianconeri per i quarti di Coppa Italia. Lo dimostrano i titoli dei giornali, quasi solo incentrati sulla Juventus, ma anche i biglietti venduti (oltre 50mila, molti di più rispetto a quelli odierni). Situazione quasi inevitabile, eppure rischiosa. Perché Sassuolo e Cagliari insegnano: quando la Roma ha la testa da un’altra parte ecco che arrivano i problemi. 

Lo sa bene Rudi Garcia, che in settimana ha lavorato molto sull’aspetto mentale dei suoi, come ha dimostrato la conferenza stampa di ieri. “Io voglio che i miei calciatori siano concentrati sulla partita col Livorno, dobbiamo giocare bene come contro il Genoa – ha spiegato il tecnico francese. – Sono tre punti da guadagnare e li faremo solo se avremo la giusta attenzione. Non farò calcoli di nessun tipo, né sul turnover né sulle diffide”. 

Concetto chiaro, come sempre quando parla l’allenatore giallorosso. Uno che ha regalato alla Roma il record di punti in un girone d’andata, guadagnandosi così il rispetto assoluto di stampa e tifosi. E allora c’è da credergli quando presenta il match col Livorno come ricco d’insidie, tanto più dopo che gli amaranto hanno esonerato Nicola affidando la panchina all’esperto Perotti. “Hanno cambiato allenatore, ma i calciatori sono sempre gli stessi – ha spiegato in conferenza. – Purtroppo non sappiamo al 100% come giocheranno, per questo dobbiamo concentrarci su noi stessi. Servirà una prestazione ai massimi livelli perché la partita è importante, in più voglio sfruttare il fattore casalingo. Ecco perché abbiamo bisogno dei nostri tifosi, spero vengano in tanti allo stadio”.

Nessun calcolo insomma, a partire dalla formazione. “Non è un problema giocare sabato e martedì, semmai i guai potrebbero arrivare alla terza partita, anche se per fortuna poi avremo cinque giorni per recuperare – il pensiero di Garcia. – Ecco perché non ho bisogno di fare turnover”. Qualcosa però verrà fatto, anche in considerazione della vasta scelta a disposizione del tecnico. Il reparto più ricco è sicuramente il centrocampo, che con il rientro di De Rossi vedrà tutti abili e arruolati. E allora ecco proporsi il primo di una lunga serie di ballottaggi tra Nainggolan e Pjanic, con il belga leggermente favorito. 

A rischio panchina anche Francesco Totti, che potrebbe osservare un turno di riposo in virtù di Destro, anche se Garcia difficilmente rinuncia al suo capitano. La Roma anti Livorno dovrebbe dunque essere questa: De Sanctis in porta, Maicon, Benatia, Castan, Dodò in difesa, Nainggolan, De Rossi, Strootman a centrocampo, Florenzi, Totti (o Destro), Gervinho in attacco. 

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