Condividi

La Juve punta su Falcao e Nastasic se parte Vidal. Scintille Milan, Inter, Roma e Napoli

Si infiamma il mercato dei campioni d’Italia che sognano Falcao e Nastasic se parte Vidal (o Lichtsteiner) – La Roma è rassegnata a cedere Benatia: Basa del Lilla il suo probabile sostituto in difesa – Douglas Costa e Dzemaili si avvicinano al Milan che può vendere Mexes – L’incognita Guarin sul mercato dell’Inter che cerca Biabiany – De Guzman verso Napoli

La Juve punta su Falcao e Nastasic se parte Vidal. Scintille Milan, Inter, Roma e Napoli

LA JUVE SOGNA IN GRANDE: FALCAO PER L’ATTACCO, NASTASIC PER LA DIFESA

Riuscire a portare un giocatore che guadagna 12 milioni all’anno in Italia. E’ questa la sfida che è pronto a raccogliere Beppe Marotta, nel tentativo di portare nientemeno che Radamel Falcao alla Juventus. Il bomber colombiano del Monaco, infatti, ha più volte fatto capire che la sua attuale collocazione non lo soddisfa più di tanto, e che vorrebbe a breve cambiare aria per giocare in un club più competitivo. Le destinazioni naturali sarebbero Inghilterra e Spagna, ma mentre la Premier pare non sia un campionato che attiri più di tanto “El Tigre” (nonostante il forte interessamento del Liverpool), in Spagna le uniche due corazzate che potrebbero permetterselo (Real Madrid e Barcellona) in attacco sono già a posto con fior di giocatori. Ecco allora spuntare l’ipotesi Juve, società leader in Italia che giocherà anche la Champions League. Marotta vorrebbe investire complessivamente non più di 20 milioni, tra i soldi da dare al Monaco per il prestito di un anno e quelli per il centravanti. Operazione complessa ma non impossibile, soprattutto pensando ai segnali che lo stesso giocatore avrebbe mandato attraverso il suo procuratore.

La Juventus, però, sta lavorando anche per regalare ad Allegri (che non a caso ha detto “Cerchiamo un attaccante e un difensore, ma di qualità”) un difensore centrale, e in tal senso è perfetto l’assist che è arrivato dal Manchester City, che per bocca del suo allenatore Pellegrini ha di fatto messo sul mercato Nastasic: “Matija ha bisogno di giocare – ha detto Pellegrini – e noi abbiamo già quattro importanti centrali come Demichelis, Kompany, Mangala e Boyata. Per questo valuteremo nei prossimi giorni cosa accadrà a Nastasic. Sicuramente ha delle offerte e la cosa migliore per lui sarebbe quella di andare a giocare altrove”. Il difensore, classe ’93, è valutato circa 15 milioni, ma la trattativa potrebbe chiudersi intorno ai 10-12. Considerando che Manolas è di fatto sfumato (l’Arsenal sta per chiudere la trattativa) e che Luisao è blindato dopo i battibecchi con il Benfica, quello di Nastasic potrebbe essere il colpo perfetto.

Su di lui c’è anche la Roma, alla ricerca di un difensore per sopperire all’eventuale partenza di Benatia. A proposito del marocchino, il club giallorosso, evidentemente stanco del tira e molla che si sta prolungando ormai da mesi, ha fissato nei prossimi giorni la data limite entro la quale decidere. Il Chelsea ha fatto un’offerta di 37 milioni, il Bayern ne ha messi sul piatto 38 (smentite le voci che davano il direttore sportivo dei bavaresi, Michael Reschke, già nella capitale), lo United altrettanti. Il prezzo è giusto, ora tocca a Benatia decidere cosa fare.

La Roma ha già individuato nell’esperto difensore montenegrino Marko Basa del Lilla il sostituto. Un’eventuale eliminazione dei francesi dalla Champions League contro il Porto, potrebbe convincere la dirigenza francese a rivalutare l’offerta di 3 milioni presentata dai giallorossi.

Novità importanti arrivano dall’Ucraina, notizie che potrebbero far felice il Milan. A causa dei gravi fatti di guerra capitati nel paese, diversi giocatori dello Shakhtar Donetsk potrebbero essere liberati, almeno a giudicare dalle parole di Lucescu: “Per ora non c’è niente – ha detto l’allenatore -, però sono certo che le cose verranno fuori in questi giorni, che gli ultimi trasferimenti si faranno. Per me tutti i giocatori sono trasferibili. E’ normale che vogliano andare via, prima o poi”. Dalle pagine del quotidiano russo Itzvestia, inoltre, un dirigente del club ha confermato invece l’apertura alla cessione in prestito di uno dei giocatori simbolo della “fazione degli scontenti”, ovvero il brasiliano Bernard che per primo aveva detto di non voler restare in un paese in guerra. Il Milan drizza le antenne, perchè tra i calciatori che hanno chiesto di essere ceduti c’è anche Douglas Costa, che ha chiesto al suo agente Kia Joorabchian di iniziare a trattare il suo trasferimento. A questo punto a poco conta il prezzo del cartellino (25 milioni) perchè l’intenzione dello Shakhtar sarebbe quella di un trasferimento in prestito e non a titolo definitivo, in questo momento la soluzione migliore anche per il Milan. Milan che ha di fatto mollato la pista Cerci, a fronte dell’intransigenza del Torino e di Cairo, che non ha voluto derogare dai 20 milioni di euro chiesti inizialmente. Trattativa chiusa? Forse sì, a meno che non sia il giocatore a chiedere di essere ceduto, cosa che renderebbe infuocati gli ultimi giorni di mercato.

In via Aldo Rossi, poi, è arrivata anche la sorprendente richiesta del Manchester United, che sarebbe interessato a Philippe Mexes. il 32enne difensore centrale sarebbe stato indicato da Van Gaal come il rinforzo ideale dopo la sconfitta interna all’esordio di Premier League contro lo Swansea. Senza Vidic, Rio Ferdinand ed Evra, lo United ha bisogno di giocatori d’esperienza e Mexes (che ha ancora un anno di contratto a quattro milioni netti) risponde perfettamente all’identikit tracciato dal tecnico olandese. Il Napoli non ha convocato Dzemaili per la sfida contro l’Athletic Bilbao, segno che per lo svizzero la cessione è sempre più vicina, e il Milan resta in pole position.

All’Inter stanno ormai prendendo le misure per la cessione di Guarin. Nei prossimi giorni è atteso in Italia l’agente del giocatore, Marcelo Ferreyra, anche se Ausilio non potrà riceverlo prima di venerdì, quando rientrerà con il resto della comitiva nerazzurra dall’Islanda, dove l’Inter affronterà lo Stjarnan nei preliminari di Europa League.

I nerazzurri chiedono 18 milioni, ma a parte qualche timido interessamento di Juventus (in caso di cessione di Vidal), Monaco e Zenit San Pietroburgo, di offerte vere non ne sono ancora arrivate. Mazzarri ha capito di non poter più contare su un giocatore che vuole cambiare aria, ma la dirigenza non vuole nemmeno correre il rischio di svenderlo. Incassati i soldi di Guarin, Ausilio darebbe subito la caccia a un esterno di attacco, e in tal senso non si esclude un tentativo per Alessio Cerci, visto che il tesoretto ci sarebbe e la cifra incassata si avvicinerebbe di molto a quella richiesta da Cairo. Molto più economica l’ipotesi Biabiany, che con 6-7 milioni potrebbe essere preso dal Parma.

Mentre la Fiorentina (in allarme per le condizioni del ginocchio di Giuseppe Rossi, i cui esami hanno evidenziato un sovraccarico all’articolazione) ha ufficializzato il prestito del giovane talento tedesco Marko Marin dal Chelsea, il Napoli è pronto a chiudere l’acquisto dallo Swansea del centrocampista olandese Jonathan de Guzman, il cui arrivo costerà circa 6,5 milioni di euro. Le visite mediche sono già state fissate e l’ingresso dell’olandese potrebbe portare al definitivo abbandono della pista Fellaini.

Commenta