Condividi

La Juve avvista il nuovo scudetto: il Milan ferma il Napoli

Passo importante verso il settimo scudetto consecutivo della Juve che dimentica la beffa Champions e liquida la Samp con un secco 3-0 che la spinge a + 6 sul Napoli, fermato a San Siro da un coriaceo Milan – Domenica prossima il big match tra Juve e Napoli

La Juve avvista il nuovo scudetto: il Milan ferma il Napoli

Un altro allungo. Se sarà quello decisivo lo sapremo solo tra pochi giorni, intanto però la Juventus s’è portata a + 6 sul Napoli e questo, in chiave scudetto, sembrerebbe proprio essere un passo fondamentale. La grande curiosità della vigilia riguardava soprattutto l’approccio dei bianconeri dopo la beffa di Madrid, invece a fallire sono stati gli azzurri di Sarri, fermati sullo 0-0 dal solito Milan coriaceo di Gattuso.

E così il 3-0 degli Allegri’s contro la Samp ha tanto il sapore del match point, anche se per quello bisognerà attendere la settimana che verrà, pronta a regalarci un turno infrasettimanale (Crotone-Juve e Napoli-Udinese) prima del grande scontro diretto di domenica sera.

“Sono contento della reazione dei ragazzi, vincere questa partita era molto importante – il commento di Allegri – Lo scudetto però non è assegnato, il Napoli sarà in corsa fino a quando la matematica lo permetterà”.

Dichiarazioni in perfetta sintonia con tutte quelle rilasciate fino ad oggi, anche se il titolo sembra essere sempre più in cassaforte. Sei punti ad altrettante giornate dal termine sono tanti, tantissimi considerando la media della Juve, per quanto il calendario offra ancora delle chance per il ribaltone.

Ma i bianconeri in versione campionato stanno bene e non hanno la sfortuna che li accompagna in Europa: lo dimostra quanto accaduto ieri, con Pjanic infortunato a fine primo tempo e Douglas Costa al suo posto. Sembrava un guaio, invece s’è rivelata la mossa vincente: il brasiliano, appena entrato, ha servito a Mandzukic la palla dell’1-0 (44’), a Howedes quella del raddoppio (60’) e a Khedira quella del 3-0 finale (75’).

Gol e spettacolo, tutto ciò che è mancato in Milan-Napoli. Partita tesa quella di San Siro, con due squadre preoccupatissime di perdere e dunque piuttosto restie a cercare il successo con tutte le proprie forze. Certo, il bilancio finale ha visto ovviamente alcune occasioni ma alla fine, a conti fatti, lo 0-0 è il risultato più giusto.

Sugli scudi Donnarumma, migliore in campo in virtù di una parata pazzesca nei minuti di recupero (93’) su Milik, che ha negato al Napoli il colpaccio da 3 punti. Il pari sembrerebbe chiudere il discorso scudetto ma gli azzurri hanno ancora una chance da giocarsi: domenica prossima ci sarà lo scontro diretto a Torino, prima però bisognerà battere l’Udinese nell’infrasettimanale e sperare, magari, nell’aiuto di un Crotone costretto a cercare punti salvezza.

“A noi non interessa cosa fa la Juve – ha glissato Sarri – Stiamo facendo il nostro percorso e pure bene, purtroppo in questo momento si guardano soprattutto i risultati ma la prestazione mi è piaciuta. E comunque sono certo che a Torino ce la giocheremo”.

Sul fronte Milan moderata soddisfazione: la zona Champions è ormai sfuggita ma quella Europa League resta in pieno controllo. E poi, al di là della classifica, resta la buona prestazione contro una delle migliori squadre del campionato, in perfetta sintonia con il lavoro fatto da Gattuso nel girone di ritorno.

“Sono molto contento di come la squadra ha interpretato la gara – le parole del tecnico rossonero – L’atteggiamento mi è piaciuto, questa prestazione può far alzare l’asticella. Potevamo vincerla ma anche perderla, al di là di questo però abbiamo mostrato grandissima personalità”.

Mercoledì ci sarà la trasferta di Torino, una sorta di scontro diretto con vista Europa League. Il massimo per questa stagione, con la consapevolezza che le premesse per crescere nella prossima ci sono tutte.

Commenta