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La Giulia leader del segmento D lancia la “Veloce” e la Business AE

Da questo ottobre la gamma Giulia si arricchisce di due nuove versioni: la “Veloce” e la Business AE, entrambe espressione più autentica dello spirito Alfa Romeo. Un mondo, quello Giulia, accessibile a partire da 180 euro al mese.

La Giulia leader del segmento D lancia la “Veloce” e la Business AE


“Agile e aggraziata, tenace e infinita”: così TpgGear Italia, uno dei magazine più autorevoli nel campo motoristico, ha salutato l’avvento della nuova Giulia, l’auto con cui l’Alfa Romeo sta guidando in Italia le vendite del segmento D con quote “bulgare” vicino all’80%, un modello destinato a riportare sulle strade degli Stati Uniti la casa del Biscione e a contrastare in Europa il dominio fin qui esercitato dai produttori tedeschi. Stile totalmente italiano, ogni dettaglio è scolpito sulla meccanica, dalla forma a “V” alle linee muscolose create per dare risalto alla potenza che trasmette il suo assetto sportivo. La gamma parte da un prezzo di 35mila euro e si compone di cinque allestimenti: Giulia, Super, Quadrifoglio, Business e Business Sport.

Al mondo Giulia è anche possibile accedere con 180 euro al mese. E questo ottobre la gamma si è arricchita, oltre che con la Business AE destinata in particolare alle aziende, anche con la Giulia Veloce. Protagonista al recente Salone di Parigi, dove ha debuttato in anteprima mondiale , la Giulia Veloce è equipaggiata con il nuovo propulsore 2.2 Turbo Diesel da 210 CV, abbinato al cambio automatico a otto marce e all’inedita trazione integrale Q4. La nuova vettura si fregia di un nome evocativo e glorioso della tradizione Alfa Romeo: infatti, la denominazione “Veloce” nasce nel 1956 con il modello Giulietta e da allora identifica le versioni più sportive e distintive del Biscione. E oggi la sigla Veloce torna sulla Giulia in modo da soddisfare un cliente alla ricerca di contenuti ricchi di personalità. Questa nuova automobile si contaddistingue sia per alcuni raffinati elementi estetici, come i paraurti specifici e le la cornice cristalli in nero lucido, sia per alcuni contenuti più sportivi quali l’estrattore posteriore specifico che integra il doppio terminale di scarico e i cerchi in lega da 19″ a 5 fori disponibili come optional.

Stessa impronta sportiva all’interno, dove spiccano i nuovi sedili Sport in pelle, disponibili in tre colori, riscaldati e con regolazione elettrica, il volante sportivo con impugnatura specifica e riscaldato, gli inserti in alluminio su plancia, tunnel centrale e pannelli porta e i fari allo Xenon. A uno stile distintivo, interno ed esterno, corrisponde una dotazione di serie che prevede climatizzazione bi-zona, sistema Alfa DNA e sistema infotainment Alfa Connect 6,5″, oltre ai nuovi ed efficienti sistemi di sicurezza attiva quali il Forward Collision Warning (FCW) con Autonomous Emergency Brake (AEB) e riconoscimento pedone, il sistema frenante IBS (Integrated Brake System), il Lane Departure Warning (LDW) e il cruise control con limitatore di velocità. Su Giulia Veloce debutta il nuovo motore 2.2 Turbo Diesel che sviluppa una potenza massima di 210 CV a 3.750 gir/min e una coppia massima 470 Nm a 1750 giri/min. In particolare, il turbodiesel 2.2 della Giulia è il primo motore Diesel della storia di Alfa Romeo costruito interamente in alluminio. Questo quattro cilindri in linea è caratterizzato dal sistema d’iniezione di ultima generazione MultiJet II con Injection Rate Shaping.

(IRS) e pressioni d’esercizio di 2.000 bar. Il turbocompressore a geometria variabile ad attuazione elettrica rappresenta lo stato dell’arte della meccanica e minimizza i tempi di risposta assicurando, nello stesso tempo, vantaggi in termini d’efficienza. La nuova Giulia Veloce porta al debutto l’innovativo sistema di trazione integrale con tecnologia Q4, progettato per gestire la trazione del veicolo in tempo reale, al fine di garantire il massimo livello in termini di prestazioni, efficienza e sicurezza. Il sistema Q4 assicura quindi tutti i vantaggi della trazione integrale – in termini di stabilità, trazione e sicurezza – e, allo stesso tempo, garantisce consumi ridotti, reattività e tutto il piacere di guida di un’auto a trazione posteriore.

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