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La casa diventa ufficio e l’e-commerce del fai-da-te raddoppia il fatturato

La piattaforma francese ManoMano, sbarcata in Italia cinque anni fa, ha superato il miliardo di fatturato nel 2020, con 130 milioni realizzati solo in Italia. Ora apre un polo logistico a Cremona e sfida Amazon con la consegna veloce.

La casa diventa ufficio e l’e-commerce del fai-da-te raddoppia il fatturato

Non c’è solo Amazon per tutto il mondo del bricolage e della cura della casa (e del giardino, per chi ce l’ha). La pandemia ci ha costretto a passare sempre più tempo nelle nostre abitazione, spesso a lavorarci dentro, e questo ha contribuito a sostenere in consumi legati all’arredamento, ai piccoli lavoretti in casa (o anche grandi, vedi quelli legati ai bonus), all’adattamento degli interni per lo smart working. Proprio su questo business sta puntando ManoMano, l’e-commerce francese specialista dell’arredo casa, fai da te e giardinaggio che spopola ormai in tutta Europa, Italia compresa. L’azienda ha appena comunicato i risultati del 2020: fatturato raddoppiato sia a livello globale, a 1,2 miliardi di euro (la previsione era intorno al miliardo), sia in Italia, il primo Paese per crescita dopo la Francia, a 130 milioni.

“Lo smart working ha cambiato le abitudini delle persone e ci ha permesso di crescere. La maggior parte del nostro business arriva da bricolage e giardinaggio, ma è stata importante la rinnovata attenzione per l’arredamento d’interni”, confessano Philippe de Chanville e Christian Raisson, co-fondatori e co-CEO di ManoMano, che di conseguenza guardano con grande fiducia al 2021. Ad oggi, l’e-commerce di questa sorta di Leroy Merlin digitale conta già 50 milioni di visitatori unici al mese (+70% rispetto al 2019) e 7 milioni di clienti attivi (+100%). Le referenze sono oltre 10 milioni e l’attenzione ai clienti ha portato i servizi di consulenza a generare solo nel 2020 2,3 milioni di conversazioni (+130% rispetto al 2019).

La sfida ora è di conquistare il Nord Europa, visto che finora è stato il Sud, Italia e Spagna in primis, a dare le risposte migliori. L’Italia è uno di quei Paesi dove l’azienda francese intende maggiormente consolidare la propria presenza: delle 350 risorse da assumere entro il 2021, molte saranno proprio nel nostro Paese, grazie anche alla crescita delle partnership commerciali con i venditori locali (ormai son più di 600) e al lancio – avvenuto già nel 2020 – di due nuovi servizi: ManoMano Pro, la versione del marketplace dedicata esclusivamente ai professionisti della casa (tra i quali elettricisti, idraulici, architetti e muratori) e Mano Fulfillment, il primo polo logistico italiano, situato a Cremona in Lombardia.

Questa novità consentirà anche in Italia lo sviluppo di un servizio di consegna rapida e gratuita (1-2 giorni, una sfida ad Amazon), con tracciamento totale dell’ordine e un servizio clienti dedicato. “Il 2021 promette di essere un anno di consolidamento delle offerte e servizi per i nostri clienti e partner commerciali. Sarà anche un anno di accelerazione, soprattutto per lo sviluppo internazionale di Regno Unito e Germania, e di consolidamento per il Sud Europa, dove contiamo di poter contribuire al processo di digitalizzazione delle imprese locali del nostro settore”, ha aggiunto Céline Vuillequez, COO di ManoMano.

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