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“La Buona Spesa”, guida alla spending review

Scritto da Giuseppe Pennisi e Stefano Maiolo, il libro spiega in linguaggio semplice ed accessibile i metodi di valutazione della spesa pubblica – L’obiettivo è comprendere quale sia la strada migliore per condurre una spending review davvero efficace.

“La Buona Spesa”, guida alla spending review

Negli ultimi anni in Italia si è parlato e scritto molto si spending review, anche se i risultati sono stati largamente inferiori alle aspettative e alle necessità del nostro Paese. Il Centro Studi Impresa Lavoro, consapevole della gravità del problema, ha deciso di pubblicare “La Buona Spesa”, una guida operativa elaborata da Giuseppe Pennisi (presidente del Comitato scientifico del centro studi) e da Stefano Maiolo (componente del Nucleo di valutazione e verifica degli investimenti pubblici della Regione Lazio) con l’obiettivo di diffondere in linguaggio semplice ed accessibile a tutti gli interessati i metodi di valutazione della spesa pubblica.

La Buona Spesa non è un nuovo manuale tecnico per la valutazione della spesa pubblica, ma uno strumento di lavoro che può essere utilizzato da tutti gli italiani – e in particolare dai dirigenti e funzionari delle amministrazioni pubbliche – per comprendere quale sia il metodo migliore per condurre una spending review efficace. Il volume, pubblicato su Amazon in versione cartacea e digitale, tiene conto dei metodi e delle tecniche più avanzate per la valutazione delle opere pubbliche ed è il risultato di oltre trent’anni di ricerche e di applicazioni nelle materie specifiche della valutazione. Ma è anche il frutto di 10 anni di corsi in questi campi tenuti presso la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione (Sspa), istituti di formazione regionale, università italiane e straniere, nonché della direzione o partecipazione a nuclei di valutazione e ad attività di valutatori indipendenti per conto di enti come la Banca Mondiale, la Banca Interamericana di Sviluppo e la Commissione Europea.

Gli autori.

Giuseppe Pennisi. Nato a Roma nel 1942, ha avuto una prima carriera negli Usa (Banca Mondiale) sino alla metà degli anni Ottanta. Rientrato in Italia è stato dirigente generale ai ministeri del Bilancio e del Lavoro e docente di Economia al Bologna Center della John Hopkins University e della Sspa, di cui ha coordinato il programma economico. Frequente collaboratore di quotidiani e periodici, attualmente scrive regolarmente per Avvenire. È consigliere del Cnel. Ha pubblicato una ventina di libri di economia e di finanza in Italia, Usa, Gran Bretagna e Germania.

Stefano Maiolo. Economista, componente del Nucleo di valutazione e verifica degli investimenti della Regione Lazio, dottore di ricerca in Banca e Finanza presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, dove insegna nei master metodi di valutazione in economia. È autore di pubblicazioni in materia di: formulazione di progetti, piani e programmi, valutazione degli investimenti, partenariato pubblico-privato, prezzi ombra.

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