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Italiani: Facebook, Twitter, ma non solo: la vecchia email non tramonta mai

Nonostante il 93% degli internauti ormai sia iscritto a Facebook (21 milioni), non tramonta mai la vecchia posta elettronica. Siamo i primi in Europa come indirizzi email “pro capite” (2,5 account a testa) soprattutto per newsletter per sconti su viaggi, offerte di lavoro e di prodotti di bellezza. Lo rivela uno studio di ContactLab

Italiani: Facebook, Twitter, ma non solo: la vecchia email non tramonta mai

Italiani, popoli di santi, poeti, e.. navigatori. Nel senso virtuale del termine, è più che mai il caso di dirlo, dopo il recente dato sul boom di iscritti a Facebook (21 milioni su 27 milioni di utilizzatori del web totali, il 93%), e la crescita recente di Twitter, due milioni di utenti con 3 “cinguettii” al secondo, e 200 al minuto.

Navigatori innovativi, gli italiani, ma anche tradizionalisti. Purchè si chiacchieri, infatti, non tramonta mai la buona vecchia email, che sembrerebbe soppiantata dall’avvento dei social network (e in altri Paesi europei, infatti, così è), ma non lo è affatto: secondo una ricerca condotta da ContactLab, azienda di e-marketing, ogni italiano possiede in media 2,5 indirizzi di posta elettronica, oltre a Facebook e quant’altro. Ci eguaglia solo la Germania, mentre per esempio nel Regno Unito si “accontentano” di due a testa.

Ma a che pro, verrebbe da chiedersi, visto che il flusso non è più quello di una volta? L’internauta italiano è infatti quello che, tra mail private e aziendali, ne riceve in media meno in un giorno: solo 22, peggio persino di un cittadino della Spagna, che è il Paese che meno utilizza internet in generale (meno di 20 milioni gli utenti, 27 in Italia, quasi 50 in Germania).  Il flusso totale di email in Italia è solo di 700 milioni al giorno, rispetto al miliardo e 400mila della Francia o al miliardo e 600mila dei tedeschi. I maggiori domini scelti rimangono Hotmail, Libero e Gmail.

Il perchè, sempre stando alla ricerca, potrebbe essere la passione per le newsletter: ognuno di noi, e soprattutto il pubblico femminile, ne è infatti mediamente iscritto a 8, ben sopra la media europea (solo la Francia di più), soprattutto per offerte di viaggi, lavoro, e prodotti di salute/bellezza. Insomma, alla ricerca del solito buono sconto.

E qui torna in gioco Facebook: un italiano su 4 si iscrive a newsletter tramite link dalle fan pages del social network.
Infine, siamo un popoli di navigatori, virtuali, e anche mobili: il 30% legge la posta elettronica direttamente sul proprio smartphone, i cui più utilizzati (stando alle risposte degli intervistati, s’intende) non nè gli Apple nè gli Android, ma i Nokia.

Leggi il rapporto completo di ContactLab

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