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Italgas: “Pronto intervento chiuso? Non è vero”

Italgas precisa che le attività di pronto intervento continueranno ad essere presidiate tutti i giorni, garantendo gli interventi entro 60 minuti dalla ricezione della segnalazione – Nessun impatto sui livelli occupazionali, entro il 2023 in arrivo 5 miliardi di investimenti

Lo scorso primo ottobre Italgas ha annunciato l’adozione di un nuovo modello organizzativo che molto ha fatto discutere dipendenti e sindacati. I rappresentanti dei lavoratori hanno accusato l’azienda di voler eliminare il servizio di pronto intervento notturno in alcune città, fra cui Roma e Venezia. 

Italgas ha precisato in una nota che “la nuova organizzazione risponde all’obiettivo di garantire l’ulteriore miglioramento dei livelli di qualità del servizio ai cittadini nel rispetto degli impegni presi con le amministrazioni concedenti”. 

La società fa sapere dunque che con il nuovo modello organizzativo il pronto intervento non sarà cancellato, ma potenziato con più risorse. La riorganizzazione comporta anche una semplificazione del flusso di comunicazione, prevedendo l’eliminazione dei passaggi intermedi fra il Centro Integrato di Supervisione ed i reparti operativi. 

Il cambiamento, secondo Italgas, non impatterà negativamente sui livelli occupazionali. Negli ultimi due anni il gruppo ha assunto 250 nuove risorse. Con il Piano Industriale 2017-2023 Italgas ha annunciato 5 miliardi di investimenti per rafforzare la propria leadership. 

 

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