Condividi

Italcementi volta pagina e riceve le tre stelle dall’Antitrust per la legalità

Dopo l’inchiesta di Gela e la retata negli uffici di Bergamo, Italcementi riceve il più alto riconoscimento per la legalità dei suoi affari.

Italcementi volta pagina e riceve le tre stelle dall’Antitrust per la legalità

Italcementi riceve le tre stelle per la legalità dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato, il massimo punteggio conferito per questo riconoscimento. A comunicarlo è lo stesso gruppo bergamasco, che in una nota fa sapere che il risultato conseguito riconosce l’impegno di Italcementi nell’adeguarsi ai piu’ elevati standard etico/sociali. Per rendere effettivi la propria corporate governance, i principi del codice etico e gli impegni assunti pubblicamente, infatti, la societa’ ha avviato specifici programmi di compliance legale, sia a livello gruppo, sia di singolo Paese, concernenti le materie antitrust, anti-corruzione e responsabilità penale in genere. Le collaborazioni tra Italcementi e gli attori istituzionali, Prefetture su tutti,hanno giocato un ruolo chiave nel conseguimento di questo riconoscimento.

Il Rating conferito al gruppo con sede a Bergamo, costituisce un ottimo giudizio sul rispetto della legalità e sulla qualità della governance aziendale e dei suoi impegni ad operare il proprio business in modo corretto e sostenibile. Il risultato assume ancor più valore se messo in relazione con le inchieste che nell’ultimo periodo avevano coinvolto anche l’Italcementi. Tra queste, le ipotesi di infiltrazioni mafiose nella controllata “Calcestruzzi”,che avrebbe lucrato su alcune importanti infrastrutture siciliane e non falsificando la qualità del cemento utilizzato. Oppure la recente retata di Consob e Guardia d iFinanza proprio negli uffici bergamaschi di Italcementi per indagare sull’aumento di capitale e le ipotesi di insider trading. Ora Italcementi raccoglie i frutti di aver voltato completamente pagina.

La nota di Italcementi chiude affermando che gli specifici e innovativi protocolli operativi che si muovono sulla scia del Protocollo di legalita’ sottoscritto dal Ministero dell’Interno e da Confindustria contribuiscono a garantire il corretto sviluppo del business del gruppo.

Commenta