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INVESTIRE IN CULTURA: la nuova tendenza tra comunicazione e responsabilità sociale

L’edizione 2015 del Premio CULTURA + IMPRESA – dedicato alle migliori Sponsorizzazioni, Partnership e Produzioni culturali d’Impresa in Italia – si apre accompagnata dal moltiplicarsi di segnali positivi intorno a una rinnovata motivazione dei privati a investire in cultura per la propria comunicazione.

INVESTIRE IN CULTURA: la nuova tendenza tra comunicazione e responsabilità sociale

All’Art Bonus – lo strumento di incentivazione degli investimenti dei Privati  in Cultura messo recentemente a punto dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo – si affianca il portale www.upaperlacultura.org, che per la prima volta vede impegnata nelle Sponsorizzazioni culturali  l’UPA, l’Associazione delle Imprese che  investono in comunicazione in Italia, che si aggiunge ad altre iniziative similari sul territorio come lo Sportello delle Sponsorizzazioni Culturali della Camera di Commercio di Milano. Cresce il numero delle Fondazioni d’Impresa che eleggono la Cultura come settore primario dei propri investimenti nel sociale.

Il Premio, promosso dal Comitato non profit CULTURA + IMPRESA fondato da Federculture e The Round Table, conferma quindi il proprio ruolo di necessario osservatorio di queste dinamiche, finalizzato a individuare e valorizzare le eccellenze della collaborazione tra Operatori culturali – pubblici e privati – e Imprese e  Fondazioni erogative che investono in Cultura per le proprie attività di comunicazione, o per finalità istituzionali.

Allo strumento delle Sponsorizzazioni e Partnership culturali si affianca la realtà delle Produzioni culturali d’Impresa. Sottolinea Francesco Moneta, Presidente del Comitato CULTURA  + IMPRESA: ‘questi sono interventi realizzati in proprio, in campo culturale, da Aziende e Fondazioni d’Impresa, con la consapevolezza che la Cultura rappresenta oggi per il nostro Paese non solo un fattore di crescita e di benessere individuale, ma anche uno dei motori del nostro sviluppo economico e sociale. Dal Turismo all’integrazione con i sistemi della Moda o dell’Agroalimentare, la produzione culturale di qualità si rivela un fattore competitivo strategico, sul quale investono Territori e Aziende. La Cultura, e quindi le Arti, rappresentano uno degli sbocchi occupazionali più ricercati dalle giovani generazioni’.

Se le risorse tradizionalmente provenienti dal  ‘Pubblico’ – che quest’anno a livello centrale ha arrestato il disinvestimento in Cultura – dalle Camere di Commercio e dalle Fondazioni Bancarie ancora languono, quelle derivanti dalle Imprese acquisiscono un ruolo determinante, specie nelle dinamiche territoriali.

 “L’Italia sta arrivando – con ritardo – alla completa e matura consapevolezza rispetto all’evoluzione delle sponsorizzazioni culturali, ma pensiamo si possa raggiungere a breve un più completo sviluppo di nuove forme di supporto per la valorizzazione della cultura, che vedano una maggiore sinergia tra mondo profit e non profit, che a noi piace chiamare “convergence”- afferma Anna Puccio, Segretario Generale di Fondazione Italiana Accenture. Un riconoscimento come il Premio CULTURA+IMPRESA trova il suo fondamento nella necessità di sempre più interessanti e innovativi progetti di sponsorizzazione e partnership culturali, frutto di collaborazioni tra soggetti diversi. Fondazione Italiana Accenture sostiene con passione questo impegno che vede concretizzarsi l’autentico connubio tra cultura e impresa, interpretando la nostra Costituzione, in chiave sussidiaria : “La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione”.

La partecipazione al Premio CULTURA + IMPRESA è aperta a tutti i progetti di Sponsorizzazione e Partnership culturale, e alle Produzioni culturali d’Impresa, presentati da Operatori Culturali pubblici e privati; Amministrazioni pubbliche centrali e locali; Aziende e Fondazioni d’Impresa; Organizzazioni non profit; Agenzie di comunicazione; o loro combinazioni.

Sono previste tre Sezioni:

  1. SPONSORIZZAZIONI E PARTNERSHIP
  2. PRODUZIONI CULTURALI D’IMPRESA
  3. FONDAZIONI D’IMPRESA, in collaborazione con il Giornale delle Fondazioni

I Progetti candidati devono essersi avviati dopo il 1° settembre 2014 e conclusi o significativamente realizzati in parte entro il 30 ottobre  2015. Sono ammessi Progetti di tutte le categorie dello Sponsoring e della Partnership culturale, aventi come oggetto: Restauro e valorizzazione di Beni Culturali; Musei e Spazi espositivi; Mostre; Festival e Rassegne culturali; Spettacoli o Stagioni di Teatro, Musica, Danza; Installazioni / Performance di Arte Contemporanea; Attività editoriali; Produzioni di Arti visive, cinematografiche, audiovisive e multimediali; Progettualità a supporto delle industrie culturali e creative, in particolare startup.

Anche per l’edizione 2015 la partecipazione al Premio CULTURA + IMPRESA è  gratuita.

I Progetti candidati dovranno pervenire entro il 15 dicembre 2015 e a partire dal 2 novembre 2015 possono essere inviati con le seguenti modalità: PREFERIBILMENTE caricati sulla piattaforma ideaTRE60, grazie alla quale le fasi di informazione, acquisizione dei Progetti partecipanti, valutazione da parte della Giuria, e di successiva divulgazione e valorizzazione dei Progetti premiati e presentati, saranno gestite on-line, massimizzandone l’efficacia Qui ci si registra sul portale dal sito http://culturapiuimpresa.ideatre60.it/. In alternativa possono essere inviati all’indirizzo email:  premio@culturapiuimpresa.it. In ogni caso tutti i Progetti verranno caricati sulla piattaforma digitale  ideaTRE60. 

Al Premio CULTURA + IMPRESA 2015 hanno dato ad oggi la propria adesione  ASSOCOM, ASSOREL, la Camera di Commercio di Milano, FERPI, UPA. I Partner sono la Fondazione Italiana Accenture,  Arte e Imprese/Il Giornale dell’Arte, il Giornale delle Fondazioni e TVN Media Group. Il Premio CULTURA + IMPRESA ha il patrocinio dell’ESA – European Sponsorship Association.

La Giuria del Premio CULTURA + IMPRESA è composta da rappresentanti dei Partner istituzionali e professionali, e da  autorevoli operatori nei settori della Cultura e della Comunicazione d’Impresa. Tra questi, per l’edizione 2015: Laura Cantoni, Ricercatrice e Fondatrice di Astarea; Salvatore Carrubba, Presidente della Fondazione Piccolo Teatro di Milano e componente del Comitato di Direzione di CULTURA + IMPRESA; Mina Clemente, Responsabile Servizio Cultura e Marketing Territoriale – Camera di Commercio di Milano; Andrea Cornelli – Delegato per ASSOCOM/PR Hub; Giuseppe Costa, Direttore Vicario Assessorato alla Cultura – Regione Lombardia; Walter Hartsarich, già Presidente del MUVE – Musei Civici di Venezia; Giovanna Maggioni, Direttore Generale UPA; Francesco Moneta, Presidente del Comitato CULTURA + IMPRESA; Alessandro Pavesi – Presidente ASSOREL; Anna Puccio, Segretario Generale Fondazione Italiana Accenture, Patrizia Rutigliano, Presidente FERPI; Catterina Seia, Direttore de Arte e Impresa de il Giornale dell’Arte e del Giornale delle Fondazioni.

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