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Intesa-Unicredit: accordo con Kkr per veicolo crediti deteriorati

Le due principali banche italiane trasferiranno la loro esposizione in crediti ed equity relativi ad un selezionato numero di imprese in restructuring in un veicolo gestito dalla piattaforma italiana lanciata da KKR Credit.

Intesa-Unicredit: accordo con Kkr per veicolo crediti deteriorati

Intesa Sanpaolo e UniCredit hanno siglato ieri con KKR Credit (controllata da KKR & Co. L.P., una delle principali società globali d’investimento) un accordo per trasferire “la loro esposizione in crediti ed equity relativi ad un selezionato numero di imprese in restructuring in un veicolo gestito dalla piattaforma italiana lanciata da KKR Credit”. E’ quanto si legge in un comunicato delle due più importanti banche italiane. 

La piattaforma “ha lo scopo di fornire ad alcune medio-grandi società industriali italiane nuovi capitali e competenze operative – prosegue ala nota –, supportando così le banche nella gestione dei propri asset”. In futuro, “la piattaforma sarà aperta ad altri istituti di credito e società che possono trarre vantaggio da nuovi capitali e da un ulteriore supporto operativo”.

Secondo Carlo Messina, Ceo di Intesa Sanpaolo, “le condizioni attuali dei mercati e i nuovi contesti regolatori impongono alle banche una gestione sempre più innovativa e professionale dei crediti deteriorati. Come Intesa Sanpaolo siamo inoltre convinti di quanto sia sempre più decisivo intervenire tempestivamente in questo settore, con l’obiettivo di creare le condizioni per un rilancio delle imprese e la salvaguardia dei livelli occupazionali, anche grazie a strumenti innovativi e competenze specializzate. L’annuncio di oggi è il giusto passo in questa direzione”. 

Federico Ghizzoni, Ceo di UniCredit, si è detto “particolarmente orgoglioso di questa iniziativa: una struttura altamente innovativa sviluppata da noi in collaborazione con KKR e Intesa che potrebbe essere replicata anche in altri contesti in Europa. Vorrei infine sottolineare l’obiettivo industriale di questa iniziativa: dare a imprese manifatturiere italiane in tensione finanziaria ma con una base solida in termini operativi e di prodotto un’opportunità di investire, crescere e rilanciarsi creando anche nuovi posti di lavoro. Ritengo che questa piattaforma possa rappresentare un importante fattore di traino per la ripresa economica italiana”.

Johannes P. Huth, responsabile KKR per Europa, Africa e Medio Oriente, ha ringraziato “Intesa e a UniCredit per la loro collaborazione alla definizione e implementazione di questo approccio innovativo. Si tratta della prima iniziativa in larga scala in Italia e in Europa ed è la prima operazione della piattaforma paneuropea lanciata da KKR Credit. La piattaforma è interamente finanziata con fondi privati e siamo impazienti di mettere a disposizione delle società italiane finanziamenti a lungo termine e competenze industriali”.

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