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Il rimbalzo delle banche aiuta la Borsa. In America nuovo record di S&P500

Lo spread Btp-Bund cala dopo le assicurazioni del Tesoro sul deficit e le minori tensioni sui mercati finanziari: se ne avvantaggiano le banche che mettono a segno importanti rialzi e azzerano le perdite della Borsa dopo una seduta altalenante – Piazza Affari archivia così la giornata sulla parità – In America lo S&P500 fa il nuovo record

Il rimbalzo delle banche aiuta la Borsa. In America nuovo record di S&P500

In attesa delle decisioni del presidente Giorgio Napolitano Piazza Affari chiude sulla parità e lo spread Btp-bund ripiega leggermente a quota 348 punti. Dopo una mattinata in rialzo al traino delle banche, il listino milanese ha lasciato spazio ai timori sulla situazione politica del Paese acuiti dalle vicende cipriote e ha azzerato i guadagni. Il Ftse Mib chiude così a -0,1% mentre le altre piazze europee archiviano la seduta in territorio positivo: Francoforte chiude in lieve rialzo a +0,08%, Parigi a +0,53%, Londra +0,38%, Madrid +0,25%.

In giornata il Ftse Mib aveva però imboccato la strada dei rialzi in concomitanza con le dichiarazioni del capo economista dell’Ocse Padoan, della diffusione dei dati della Bce di febbraio sui depositi, che hanno rassicurato contro una fuga dei correntisti dalle banche europe e italiane, e delle parole del ministro dell’Economia. Vittorio Grilli ha rassicurato che il limite del 3% nel rapporto tra deficit e Pil è invalicabile e il governo annuncia azioni di monitoraggio in corso d’anno per garantire che l’Italia rispetti i parametri del Patto di stabilità europeo. Il margine di 0,5 punti servirà per liquidare 20 miliardi di crediti pregressi alle imprese fornitrici della pubblica amministrazioni. Altri 20 miliardi arriveranno nel 2014 ma l’impatto sui conti pubblici sarà limitato al debito pubblico, senza appesantire il deficit.

A Wall Street l’indice S&P ha segnato in intraday il nuovo massimo storico dal 2007 sopra i 1.565 punti. Negli Stati Uniti sono però arrivati alcuni dati macro deludenti sulle richieste di sussidi settimanali di disoccupazione cresciute più delle attese e sul pil finale del quarto trimestre che è aumentato meno del previsto (rivisto a +0,4% da +0,1% contro stime di +0,5%).

A Piazza Affari il comparto bancario chiude nel complesso positivo: Bper +3,77%, Ubi +3,38%, Unicredit +1,34%Banco Popolare +0,56%, Intesa +0,71%.Mps invariata mentre Bpm cede lo 0,91%. Tra i migliori del Ftse Mib Tod’s+1,92% ed Enel Green Power +1,25%. In fondo all’indice Prysmian -3,08%, Buzzi Unicem -2,68% dopo i conti sul 2012 chiusi in rosso (utile di competenza), Mediaset -2,39%, Finmeccanica -1,88%, Stm -1,81%.All’orizzonte si prepara un altro addio da Piazza Affari: Se l’Opa su Impregilo andrà in porto Salini valuterà di togliere il titolo da Piazza Affari per quotarlo a Londra, lo ha detto Pietro Salini in una intervista a Bloomberg.

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