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ICE: prospettive per Balcani e internazionalizzazione

Si è svolto a Milano il Seminario “Balcani: nuove prospettive di collaborazione economica per le imprese italiane”, focalizzato sulle opportunità di sviluppo in termini di collaborazione commerciale e finanziamenti locali e internazionali.

ICE: prospettive per Balcani e internazionalizzazione

Si è svolto martedì scorso a Milano presso la sede locale dell’ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane il Seminario “Balcani: nuove prospettive di collaborazione economica per le imprese italiane”.

Nel corso del 2012 l’Italia ha esportato verso i Paesi del Sud-Est Europa merci per  5,51 miliardi di euro, importandone per 3,79 mld. Tra i prodotti maggiormente esportati figurano i derivanti dalla raffinazione del petrolio, seguiti da calzature e abbigliamento, mentre tra i prodotti maggiormente importati si trovano calzature, abbigliamento, metalli di base e altri metalli non ferrosi.

Dopo i saluti di indirizzo, affidati a Pier Paolo Celeste Direttore dell’Ufficio di Milano dell’Agenzia ICE, a Mario Cospito Consigliere Diplomatico del Ministro dello Sviluppo Economico e a Paola Brunetti della Direzione Generale delle Politiche di internazionalizzazione e la promozione degli Scambi dello stesso Ministero, il programma ha previsto una Sessione Tecnica con gli interventi di Michele Amedeo, Advisor della Direzione Generale Allargamento della Commissione Europea che ha illustrato le politiche europee dell’allargamento ed il supporto finanziario ai Balcani e di Alessandro Vittadini, Associate Banker della BERS – Banca Europea par la Riscostruzione e lo Sviluppo, di cui ha illustrato le principali forme di finanziamento. Ultimo intervento di questa sessione quello di Marinella Loddo, Dirigente Area Collaborazione Industriale e Rapporti con gli Organismi Internazionali dell’Agenzia ICE, che ne ha descritto le attività a favore dei Balcani. Il programma dei lavori ha compreso, nella mattinata, le presentazioni dell’evoluzione congiunturale sui mercati di riferimento, con interventi focalizzati sulle possibilità di sviluppo che ogni mercato offre in termini di collaborazione industriale, commerciale e accesso a finanziamenti nazionali, comunitari, e internazionali. Per le circa 200 imprese partecipanti, è stata prevista nel pomeriggio l’organizzazione di incontri di gruppo e per ciascun paese oggetto del Seminario (Albania, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Kosovo, Macedonia, Montenegro, Serbia) con i Responsabili degli Uffici e dei Desk dell’Agenzia ICE, questi ultimi istituiti nell’ambito della Legge 84 del 2001 sulla Stabilizzazione ed Integrazione dei Balcani, con il compito di promuovere le opportunità di investimento per le imprese italiane nei mercati in questione.

Pubblicato in: News

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