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Hera: Tommasi e Venier confermati, entra Mondardini

Il Patto di sindacato della società ha depositato la lista per i rinnovo del cda previsto nell’ambito dell’assemblea di fine mese – Confermati Tommasi di Vignano e Venier, nel board anche Mondardini di Cir

Hera: Tommasi e Venier confermati, entra Mondardini

Manca ancora l’ufficialità, che arriverà nell’ambito dell’assemblea in programma il prossimo 29 aprile, ma in Hera i giochi sono fatti: vertici confermati. Il Patto di sindacato della società bolognese, che rappresenta il 46% del capitale e raccoglie 111 soci pubblici, ha depositato oggi, 8 aprile, la lista per il rinnovo del cda che avverrà a fine mese. Come anticipato da FIRSTonline, la lista riconferma il presidente Tomaso Tommasi di Vignano e Stefano Venier nei loro ruoli di presidente esecutivo e amministratore delegato di Hera per i prossimi tre anni.

Per quanto riguarda gli altri nomi, tra i candidati al board c’è anche Monica Mondardini, attuale amministratore delegato di Cir. Nella lista sono presenti infine Gabriele Giacobazzi, Fabio Bacchilega, Danilo Manfredi, Lorenzo Minganti, Manuela Rescazzi, Marina Vignola, Alessandro Melcarne e Federica Seganti.

Ma la conferma dei vertici non è l’unica notizia che arriva oggi da Hera. La multiutility bolognese nel bilancio 2019 prevede che l’emergenza coronavirus abbia un impatto sull’Ebitda 2020 di qualche punto percentuale. “A seconda del perdurare della situazione di crisi, cioè con termine entro maggio o luglio 2020, è ragionevole prevedere un impatto sull’Ebitda del gruppo limitato a qualche punto percentuale, tale da incidere solo su una parte della crescita prevista per il 2020, anche in ragione del fatto che circa la metà dell’Ebitda stesso è generato da attività regolate che operano a ricavi riconosciuti”.

Per quanto riguarda invece i possibili effetti sulla posizione finanziaria netta, questi sono stimabili in un potenziale peggioramento indicativamente compreso tra il 3% e il 4%. 

La società sottolinea come abbia effettuato le proprie stime “prendendo in considerazione uno scenario necessariamente di breve termine”: in ogni caso “la direzione del gruppo ritiene di disporre di adeguate risorse per poter far fronte ai suddetti scenari a oggi prevedibili”.

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